Uno dei traguardi di una collaborazione che è prima di tutto amicizia, come quella che lega i membri del gruppo “Ombroni Produzioni”, che hanno raccolto la sfida lanciata dal Festival di Lucca consapevoli di avere alle spalle una buona competenza nel settore. Sia Capuano che Daniele Orlandi hanno infatti alle spalle un percorso alla scuola “Sentieri Selavaggi”, grazie alla quale hanno mosso i primi passi nel mondo del videomaking.
Ma l’aspetto tecnico, con l’uso del bianco e nero, le inquadrature particolarmente curate e le musiche del romano Franceso Papa, non sono gli unici punti forti di “Connessione”, che in poco più di 6 minuti, pone l’accento su una tematica importante come la dipendenza dai telefonini e dai social network. La trama del corto, si sviluppa sottoforma di chat privata fra alcuni ragazzi, che poi si incontrano ad una festa in cui tutti sono estraniati dal costante uso degli smartphone. L’unico a subire la condizione di emarginato è il protagonista, sempre alla ricerca di un contatto fisico con qualcuno dei suoi amici. Il tutto è sottolineato dal susseguirsi di immagini serrate e dall’assenza di parole nel corto, aspetti che sono valsi il premio al miglior montaggio secondo la giuria del festival, la quale ha apprezzato anche le inquadrature e il messaggio stesso del prodotto cinematografico.
«Partecipare a questa competizione è stato motivo di grande soddisfazione – spiegano i componenti della “Ombroni Produzioni” – Non solo perché abbiamo portato a casa tre premi, ma anche perché, in meno di 48 ore, siamo riusciti a realizzare un prodotto valido con un’idea forte, ed è bello essere apprezzati da una giuria che considera il tuo lavoro il migliore».
Non resta che aspettare nuove produzioni da parte dei giovani videomakers e attori della Ombroni, armati di competenza e passione per un mondo sempre emozionante come quello cinematografico.
Ombroni Produzioni: Luca Capuano, Daniele Orlandi, Jacopo Orlandi, Leonardo Camerota, Francesco Papa.
Contributo alle riprese: Federico Battisti e Martina Gabriele.
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