Rieti, la denuncia di Lodovica Rando:
un proiettile avvolto in un foglio
di giornale nella cassetta della posta
La solidarietà di Cicchetti e del Pd

Rieti, la denuncia di Lodovica Rando: un proiettile avvolto in un foglio di giornale nella cassetta della posta La solidarietà di Cicchetti e del Pd
di Alessandra Lancia
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Lunedì 26 Febbraio 2018, 19:59 - Ultimo aggiornamento: 21:59
RIETI - La minaccia - un proiettile avvolto in un foglio di giornale risalente ad aprile del 2017, con un articolo che la riguardava, fattole recapitare nella cassetta della posta della propria abitazione - l'ha ricevuta nel novembre dello scorso anno. Tre mesi fa per l'esattezza. Ma solo oggi ha deciso di renderlo noto, con un commento ad un post pubblicato sulla pagina facebook “Movimento 5 Stelle Rieti”.

Lodovica Rando, quindi, vittima di un atto intimidatorio: ha ricevuto un proiettile, avvolto in un articolo di giornale che parlava di lei. A rivelarlo è  stata la stessa consigliera comunale del Movimento 5 Stelle, in un serrato scambio di battute (non benevole, in verità) con altri militanti grillini con i quali le distanze in questi mesi si sono fatte siderali e che hanno trovato il modo di polemizzare con lei anche per la (riuscita) manifestazione di domenica in piazza, culminata con il comizio di Alessandro Di Battista.

«Peccato leggere i commenti di chi dice di essersi fatto il mazzo per il Movimento ma che in questi 8 mesi di attività istituzionale non ha mai partecipato a una riunione di studio e portato il suo contributo. Io sto dalla parte dei cittadini se si tratta di difendere un diritto - ha scritto la Rando riferendosi alla battaglia sul parcheggio a pagamento dell’ospedale provinciale - non sto a guardare le convenienze politiche come fanno altri. Io il mazzo me lo faccio tutti i giorni da più di anno, da quando con un gesto di lucida follia ho deciso di candidarmi alle Comunali col M5S. Ho sconvolto completamente la mia vita per quest’ideale, ho sacrificato la mia famiglia, ho tralasciato il lavoro, ricevuto minacce anche gravi (un proiettile recapitato nella buca delle lettere avvolto in un articolo di giornale che mi riguardava) e non ammetto che un gruppetto di attivisti che ha deciso di non sostenermi venga a denigrarmi sulla pagina facebook de Movimento 5 Stelle».

La Rando ha spiegato successivamente di aver immediatamente denunciato l'episodio alle forze dell'ordine, con tanto di inchiesta successivamente aperta dalla procura della Repubblica di Rieti.

La Rando ha anche spiegato di poter immaginare da quali ambienti le sia arrivata la minaccia.

LA SOLIDARIETA' DI CICCHETTI E SANESI
Alla Rando è poi giunta, poco dopo le 20 la solidarietà del sidnaco Antonio Cicchetti. In una nota inviata dall'ufficio stampa del Comune si legge: «Esprimo la mia solidarietà e quella del presidente del consiglio comunale, Giuliano Sanesi, alla consigliera comunale Lodovica Rando per il grave gesto di cui è stata destinataria. Ho sentito telefonicamente la consigliera a cui ho espresso la vicinanza dell’amministrazione comunale».

LA SOLIDARIETA' DEL PD
«Siamo venuti a conoscenza tramite gli organi di stampa della minaccia ricevuta dalla consigliera Rando nel novembre scorso. Siamo vicini a Lodovica ed alla sua famiglia, certi che la magistratura farà luce sull’accaduto».
e' quanto dichiara il gruppo consiliare di Rieti del Partito democratico.
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