Rieti, Comunali 2022. Lidia Nobili: «Per il futuro candidato sindaco servirà un lavoro di squadra»

Lidia Nobili
di Antonio Bianco
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Mercoledì 29 Settembre 2021, 00:10

RIETI - «Auspico che il centrodestra possa continuare ad amministrare la città». Lidia Nobili, esponente di spicco di Forza Italia, ex consigliera regionale, interviene sulla situazione politica locale in vista delle prossime elezioni comunali del 2022. E soprattutto non ha dubbi: «Ritengo che se il centrodestra arriva compatto e coeso all’appuntamento elettorale, le difficoltà saranno minori, poi è chiaro che ogni tornata elettorale è a sé, ma io sono abbastanza ottimista. Vedo un quadro politico positivo». Rieti, secondo Nobili, è andata sempre un po’ controcorrente rispetto alla situazione nazionale. «È ovvio che il voto amministrativo è molto diverso da quello politico, per cui se riusciamo a fare una lista credibile, anche come Forza Italia, possiamo avere un risultato molto soddisfacente. A Rieti molto spesso il voto è di fiducia, di conoscenza», osserva.

Le ipotesi
Nobili parla anche della volontà del sindaco uscente, espressa in più occasioni, di non volersi ricandidare. «Capisco Cicchetti - sottolinea - dopo tanto tempo potrebbe essere anche stanco del proprio ruolo. Per cui, preso atto di questa volontà, credo che a questo punto sarà il caso guardarsi intorno per individuare una persona sulla quale far convergere le forze politiche che compongono il centrodestra: si tratta fondamentalmente di un lavoro di squadra». Per l’esponente di Forza Italia, «uno fa il sindaco se la coalizione lo sostiene. Se ci crede e si impegna. E deve essere comunque poi votato dai cittadini. Un personaggio che sia trainante fa sicuramente comodo alla coalizione, nondimeno chi fa i risultati finali sono i concorrenti delle varie liste. È chiaro, tuttavia, che il candidato sindaco debba essere credibile e avere delle chances di vincere». E, soprattutto, deve essere scelto dai partiti principali: Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia. «Ma ben vengano anche le liste civiche. L’errore sarebbe quello di andare divisi e regalare la vittoria al centrosinistra», afferma. 
Nobili dice la sua anche in merito all’ultimo sondaggio telefonico che ha incoronato il vicesindaco Daniele Sinibaldi come successore di Antonio Cicchetti. «Il sondaggio detta delle linee.

Sarà fatto pure su un campione rappresentativo, ma non interpella tutti i cittadini. L’individuazione del candidato deve nascere da un confronto tra i partiti, perché poi sono quelli che devono andare sul territorio a cercare il consenso». Per la ex consigliera regionale, i due metodi di scelta non si escludono, ma quello che conta è un progetto politico che guardi al futuro. Progetto nel quale potrebbe esserci un ruolo anche per lei. «Ci sono varie proposte in campo, le sto valutando», chiosa.

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