Rieti, impianto a biomasse di Terzone chiuso
Problemi alle attività a Leonessa
Perotti (Uila): «Aprire tavolo per risolvere
i problemi occupazionali e ambientali»

Antonio Perotti (Uila Rieti)
1 Minuto di Lettura
Giovedì 14 Febbraio 2019, 07:37 - Ultimo aggiornamento: 11:59
RIETI - «La situazione che si sta creando a Leonessa con la chiusura della centrale a biogas di Terzone è drammatica. Apriamo subito un tavolo per risolvere il problema». A lanciare l’allarme è Antonio Perotti, segretario territoriale della Uil Agroalimentare di Rieti. Il sindacalista accende i riflettori sulla chiusura dell’impianto della Lea, avvenuto ad inizio settimana per presunte irregolarità. Tantissimi i problemi che si stanno creando: in quel sito, infatti, vengono smaltiti i rifiuti organici di oltre 60 aziende agricole della zona. Un’attività che dava lavoro direttamente a 10 persone, oltre a tutti gli operatori dell’indotto. «Dobbiamo affrontare il dramma di chi è restato senza lavoro - spiega Perotti – ma anche delle aziende che cominciano ad avere problemi nello smaltimento dei rifiuti organici. Si deve aprire un tavolo di concertazione quanto prima per risolvere tutti i problemi nel massimo rispetto del territorio, dell’ambiente e della salute pubblica».

L'ARTICOLO COMPLETO NELL'EDIZIONE DI RIETI DEL MESSAGGERO
IN EDICOLA OGGI, GIOVEDI' 14 FEBBRAIO
© RIPRODUZIONE RISERVATA