La Lega dopo la vittoria di Fara alza il tiro: siamo il traino del centrodestra

Nella foto il coordinatore Paolo Mattei con il senatore Fusco
di Antonio Bianco
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Domenica 27 Settembre 2020, 00:13

RIETI Paolo Mattei, coordinatore provinciale della Lega, in questa intervista a Il Messaggero parla a 360 gradi della situazione politica locale. Dall’importante risultato di Fara Sabina, ai riflessi che questa vittoria potrà avere sul capoluogo di provincia, fino ai rapporti di forza interni al centrodestra. 

Con la vittoria di Roberta Cuneo a Fara Sabina la Lega mette un’altra bandierina sulla scacchiera della politica reatina. E nonostante la rottura con l’ex sindaco Basilicata. 
«La vittoria nel Comune di Fara Sabina è in primis la vittoria di tutto il centrodestra unito e coeso, insieme alla componente civica che ha condiviso insieme a noi un progetto di sviluppo, di crescita di tutta la comunità locale. Il presupposto della vittoria, oltre alla grande determinazione, forza, competenza ed umiltà del candidato sindaco della Lega, Roberta Cuneo, è da ricercare nello spirito di partecipazione plurale, nella condivisione degli obiettivi di tutti i candidati consiglieri, perché tutti si sono sentiti candidati sindaci, con lo stesso impegno e responsabilità. D’altronde proprio il nome della lista “Uniti per Fara” è il segno distintivo di un percorso diametralmente opposto al recente passato. All’ex sindaco sfiduciato va dato l’onore delle armi, personalmente gli auguro tanti nuovi successi per la sua carriera politica». 

La Lega si conferma partito trainante anche nel Reatino, pensa che questo risultato possa avere qualche ricaduta sul capoluogo di provincia? 
«La Lega ha l’ambizione, le competenze e gli uomini che possono fare da traino per il centrodestra, come testimoniano le affermazioni a Fara Sabina e a Poggio Bustone. Quindi, nel confermare la nostra appartenenza nel campo del centrodestra, ribadiamo con fermezza che è nostro impegno sostenere sempre il candidato della coalizione che abbia più chance di vittoria, relativamente al capoluogo sono convinto che l’amico Antonio (Cicchetti, ndr) sia il miglior candidato per la città». 

Ma non crede che possano cambiare i rapporti di forza con i vostri alleati? 
«Credo che le ultime esperienze di questi ultimi giorni, Fara Sabina su tutti, vadano nella direzione di consolidare e migliorare i rapporti tra le componenti del centrodestra. Noi vogliamo vincere e governare insieme per costruire una rinascita della nostra provincia, ridare la giusta dignità ai nostri concittadini rispetto a quelli delle province vicine». 

Molti però l’accusano di essere un accentratore nella gestione politica del partito, cosa risponde? 
«Mi sorprende ma non mi stupisce la domanda. Mi ritengo persona semplice, umile corretta, sempre a disposizione dei contesti di riferimento. D’altronde, in un anno di lavoro in questa mia cara provincia, posso affermare con un pizzico d orgoglio di aver costruito dal nulla un’organizzazione capillare presente oggi con propri rappresentanti in quasi tutti gli enti della provincia, siamo il gruppo più grande nel Comune capoluogo ed in Provincia, abbiamo il sindaco del secondo comune del Reatino. Questo non sarebbe stato possibile senza il contributo e la partecipazione di tutti. Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli amministratori ed i dirigenti della squadra, per la passione, la responsabilità che insieme a me mettono tutti i giorni per promuovere la rinascita del nostro territorio». 

Quali sono le prossime iniziative che metterete in campo? 
«Le prossime iniziative della Lega saranno la costruzione di una piattaforma per lo sviluppo e la crescita, partecipata e plurale aperta a al mondo delle associazioni e del volontariato presenti sul territorio».

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