Rieti, gli appuntamenti della domenica in città e in tutto il Reatino

Moni Ovadia
5 Minuti di Lettura
Domenica 28 Maggio 2023, 00:10

RIETI - Gli appuntamenti della domenica in tutto il Reatino.

Ultimo appuntamento della IV stagione teatrale del San Michele Arcangelo di Montopoli di Sabina, per la rassegna organizzata da Aldo Lops e Silvia Lastilla. La chiusura è affidata a Gigi Miseferi con la sua Band Larga in “Dalle Lasagne al Brod...way”. Appuntamento oggi alle 18, con lo spettacolo musicale e d’intrattenimento, con un repertorio d’ascolto e ballabile. L’attore reggino, comico, autore e regista, cantante e frontman della Band Larga, cresciuto artisticamente nella Compagnia del Bagaglino e con una carriera in trasmissioni televisive, propone lo swing con la band di musicisti. Il repertorio proposto spazia tra le canzoni degli anni ‘30, ‘40, ‘50, alternando la musica a battute e spunti sull’attualità. Per questo ultimo appuntamento, biglietto ridotto per tutti. Informazioni e prenotazioni al 339/5318478 o 389/6793095.

Per due rassegne che terminano ce n’è un’altra che prosegue ed è quella di “Sentieri in Cammino”, diretta da Massimo Wertmüller e coordinata da Paolo Di Reda. Oggi alle 18, c’è il sesto appuntamento, al teatro comunale Sant’Antonio di Scandriglia, con lo spettacolo “Terroni. La vera storia dell’Unità d’Italia”. Protagonista è l’attore comico Roberto D’Alessandro, che ha tradotto in forma teatrale il bestseller “Terroni” di Pino Aprile. Uno spettacolo amaramente ironico, sulla questione meridionale. La forma scenica scelta da D’Alessandro è quella del teatro-canzone, ispirandosi esplicitamente al teatro civile di Giorgio Gaber. Ad accompagnarlo alla chitarra, il musicista Mariano Perrella, che eseguirà dal vivo musiche di Eugenio Bennato e Mimmo Cavallo. Ingresso 6 euro, prenotazione consigliata all’e-mail postmaster@sentieriincammino.com.

“2 Note di poesia” nella sala della cultura a Casperia, conferenza sulla poesia, con letture e dibattito sulla musicalità della parola attraverso le improvvisazioni da parte di musicisti. Sabato 3 giugno, le poesie di Emily Dickinson, con letture e dibattito. Appuntamento a cura dell'Associazione “Semi d’Arte”.

In corso fino a oggi a Poggio Mirteto “Sabina libri 2023”, la terza fiera dell’editoria dedicata alla Sabina, che si svolge in biblioteca dalle 10 alle 18. La fiera, ideata e curata dall’Associazione culturale Amici del Museo e patrocinata dalla Città di Poggio Mirteto, in collaborazione con il sistema bibliotecario e l’Associazione Pro loco di Poggio Mirteto, ha scelto come tema ufficiale quest’anno il turismo lento e lo sviluppo del territorio, con un focus sulla Via di Francesco. Nelle otto sale della biblioteca “Peppino Impastato”, i 15 editori metteranno in mostra i cataloghi e le novità editoriali, con un programma di appuntamenti e presentazioni di libri (ce ne saranno 12), l’allestimento di quattro mostre fotografiche, cinque laboratori didattici e di orientamento dedicati alle scuole e ai ragazzi, mini-corso di cartografia aperto a tutti. Inoltre due concerti, una visita al Museo diocesano per vedere il Crocifisso di Collevecchio e la Madonna con il Bambino, proveniente dalla chiesa di Santa Maria in Legarano (Casperia). Apertura straordinaria del Museo Mestierarti, proiezioni e due convegni. Non solo storia, tradizioni, natura della Sabina, ma esperienze su cammini, percorsi, trekking, nell’ottica del turismo “slow” come filosofia di vita e di viaggio. Ai convegni, presenti operatori culturali, amministratori, storici, referenti culturali e istituzionali delle principali esperienze dei cammini nel Lazio e nella provincia di Rieti, in particolare la Via di Francesco.

Questa mattina, gli appassionati potranno partecipare alla “Passeggiata alla scoperta di un tratto del cammino di Francesco”, escursione guidata speciale per “Sabina Libri” (partenza e rientro in fiera). Informazioni allo 0765/545231. Inaugurano la III edizione della fiera il sindaco di Poggio Mirteto, Giancarlo Micarelli e l’assessore alla Cultura mirtense Cristina Rinaldi e Carlo Calvani, presidente dell’Associazione Amici del Museo.

Primo fine settimana di appuntamenti per il Festival “Il Passo Umile e Lieto”. Oggi, alle 17.30, a Contigliano, nella chiesa di San Giovanni, la “musica medicamentosa” di Sparatrapp con Camillo “Milo” De Felice ed Elia Ciricillo in un repertorio terapeutico di canzoni e balli fatti per “sanare il core”, tra tamburelli, putipù, kazoo, chitarre. Alle 19, si torna a Rieti, al palazzo papale, con il Romarabeat con Moni Ovadia che propongono “Anakrousis”. L’artista, ricercatore, cantante e interprete di musica etnica e popolare di vari paesi utilizza come elemento base la tradizione composita e sfaccettata, il vagabondaggio culturale e reale del popolo ebraico.

Il ritorno di Antigone a Farfa. Oggi, con inizio alle 21, presso la sala Shuster dell’Abbazia di Farfa (Fara Sabina), va in scena lo spettacolo “Il ritorno di Antigone”, una nuova produzione realizzata dal teatro Potlach di Fara Sabina e dal Teatr Brama della Polonia. Lo spettacolo viene presentato come anteprima della XXIII edizione del festival laboratorio interculturale di pratiche teatrali del Potlach. Uno spettacolo con musica e canti dal vivo e che vedrà in scena anche la partecipazione del coro Incanto di Fara Sabina, diretto dal maestro Giorgio Paris. In scena gli attori del teatro Potlach e del Teatr Brama, artisti provenienti da tutto il mondo: Nathalie Mentha, Marcus Acauan, Irene Rossi, Zsofia Gulyas, Aleksandra Ślusarczyk, Evanthi Athanasiadi, Giovanni Di Lonardo. La regia è affidata ai direttori delle due compagnie, Pino Di Buduo e Daniel Jacewicz. la consulenza delle scene, l’ideazione e la realizzazione costume sono di Denise Lupi. In scena rivive il mito di Antigone, per un arrangiamento della tragedia greca tutto nuovo, realizzato da due compagnie internazionali, per ricordare ancora una volta che valori fondamentali come le leggi morali siano universali. L’ingresso è gratuito, ma i posti sono limitati. La prenotazione è obbligatoria, scrivendo un sms o messaggi whatsapp al numero 351/7954176. Una rappresentazione artistica che inaugura l’anteprima del Festival Flipt, che proseguirà nei prossimi mesi con spettacoli adatti a tutte le età e il cui nucleo centrale si concentrerà poi tra il 6 e il 16 luglio e si concluderà con due repliche dello spettacolo “Città Invisibili” a Fara Sabina.

I vivaisti provenienti da ogni angolo della regione a Farfa in fiore, manifestazione che, iniziata ieri, offre in questa ultima domenica di maggio la possibilità di passare una giornata diversa e davvero particolare tra clori, profumi ed essenze nel suggestivo borgo di Farfa. L’evento, iniziato ieri con l’inaugurazione ele esposizioni proseguirà nella giornata di oggi col doppio appuntamento ed abbinamento presso l’Abbazia di Farfa, con i profumi e i colori dei fiori.

© RIPRODUZIONE RISERVATA