Rieti, Guardia di finanza:
nel 2016 scoperti 29 evasori totali
e oltre 2.800 interventi

Guardia di finanza
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Mercoledì 22 Marzo 2017, 11:57
RIETI - Bilancio delle attività svolte nel 2016 dalla Guardia di Finanza di Rieti.

In sintesi, questi i dati principali:
sono stati eseguiti oltre 2.800 interventi, eseguiti in attuazione dei piani operativi;
lo sviluppo di oltre 160 attività di indagine delegate dalla magistratura ordinaria e contabile, a fronte di circa 200 ricevute.

LOTTA ALLE FRODI FISCALI, ALL’ECONOMIA SOMMERSA
Contro l’evasione e le frodi fiscali, sono state concluse circa 40 indagini di polizia giudiziaria, cui si aggiungono circa 250 fra verifiche e controlli a tutela del complesso degli interessi erariali comunitari, nazionali e locali.

Denunciati 23 soggetti responsabili di 26 reati fiscali, di cui il 65% riguarda i più gravi illeciti di emissione di fatture per operazioni inesistenti, dichiarazione fraudolenta, occultamento di documentazione contabile.

Nel corso di mirate attività svolte sul territorio provinciale a contrasto del “sommerso d’azienda” e del “sommerso da lavoro”, sono stati scoperti 29 evasori totali - soggetti cioè totalmente sconosciuti al fisco - e 2 evasori paratotali, mentre sono stati individuati 15 “lavoratori in nero” e 331 “irregolari”. E’ noto che tali illeciti, minando alla radice il tessuto socio-economico, impediscono alle imprese oneste di competere in modo leale e virtuoso.

Il controllo economico del territorio (2.413 interventi), che punta a prevenire e contenere fenomenologie evasive diffuse che, seppur di minore livello, potrebbero essere sintomatiche di violazioni di maggiore entità, è stato assicurato attraverso attività speditive, tra le quali i 1.860 controlli strumentali, , i 441 controlli sul trasporto delle merci su strada (di cui 91 nel settore della circolazione dei prodotti sottoposti ad accise), i 46 controlli in materia di indici di capacità contributiva.

Sono state sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie per il recupero delle imposte evase nei riguardi dei responsabili di frodi fiscali per circa 870.000 euro e sono state avanzate proposte di sequestro per altri 7 milioni.

CONTRASTO ALLE TRUFFE SUI FONDI PUBBLICI E ALL’ILLEGALITÀ NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
In materia di “spesa pubblica” sono state condotte diverse attività ispettive nel settore della sanità, diritto allo studio ed elargizioni a fondo perduto (esenzione ticket sanitario, borse di studio, assegno di maternità, indennità di disoccupazione etc) erogate da enti locali. Gli interventi hanno consentito di appurare l’illecito ottenimento dei benefici a mezzo di false attestazioni dei soggetti percettori in circa il 35.89% dei casi.

Nell’ambito di diversi accertamenti svolti su delega della Corte dei Conti, sono stati segnalati sprechi o irregolari gestioni di fondi pubblici che hanno cagionato danni erariali allo Stato per circa 3.700.000 euro e segnalati alle competenti autorità 22 soggetti per connesse ipotesi di responsabilità erariale.


CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ECONOMICO – FINANZIARIA
In materia di riciclaggio ed auto-riciclaggio sono state svolte diverse indagini e attività di polizia giudiziaria che hanno portato alla denuncia di 2 soggetti, con tributi evasi pari a circa 275.000 euro.

CONTRASTO AI TRAFFICI ILLECITI
Costante attenzione è stata prestata al contrasto allo spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, mediante una vigile azione preventiva e di controllo sul territorio, che ha visto in diverse occasione anche l’ausilio delle unità cinofile antidroga. Sono state segnalate 5 persone alle competenti autorità perché sorpresi in possesso di sostanze stupefacenti.

Nel settore della contraffazione, sono stati conclusi 19 interventi, di cui 4 disposti dall’Autorità prefettizia, e denunciate all’Autorità Giudiziaria 7 persone, mentre 2 sono state segnalate alle competenti autorità amministrative.

Sequestrati circa 63.000 prodotti illegali, perché contraffatti, piratati, pericolosi o recanti falsa o fallace indicazione di origine o provenienza, per un valore medio stimato di circa 21.000 euro.
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