RIETI - E’ partita dalla Sottosezione distrettuale di Rieti dell’Associazione nazionale magistrati l’iniziativa di osservare un minuto di silenzio in memoria di Giulia Cecchettin e di tutte le vittime di femminicidio. Sessanta secondi che saranno - domani nel palazzo di giustizia di Rieti prima dell’apertura delle udienze – un grido contro la violenza di genere e ogni forma di prevaricazione verso la donna. Una proposta partita dall’Anm di Rieti e che, da subito, ha trovato ampio consenso e adesioni all’iniziativa fissata per domani da parte di altri tribunali italiani.
Tra le primissime adesioni ricevute ci sono la Giunta esecutiva sezionale dell’Anm di Reggio Calabria, quella di Salerno e l’Anm di Torre Annunziata, quella di Napoli, Benevento, Lecce e Nola cui stanno facendo seguito altre sezioni Anm italiane.
La sottosezione dell’Associazione nazionale magistrati di Rieti presieduta dal giudice Floriana Lisena si farà così portavoce . nell’ambito del palazzo di giustizia di Rieti - di un momento di ricordo e profonda riflessione in memoria dell’ultima donna uccisa e delle 83 vittime di femminicidio da inizio anno, una ogni 4 giorni con la speranza che si possa cambiare radicalmente rotta sia da un punto di vista legislativo che di prevenzione ed educazione affettiva.
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