Rieti, furti in casa, omicidi colposi, spaccio: tutti i dati sulla sicurezza nella provincia reatina

Forze dell'Ordine (Archivio)
di Antonio Bianco
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Mercoledì 27 Ottobre 2021, 00:10

RIETI - Rieti resta tra le 106 province italiane più sicure, ma risale la classifica - in senso negativo - di ben 15 punti. Passando dal 95esimo posto dell’anno scorso all’80esimo di quest’anno. È quanto emerge dall’indice di criminalità 2021, pubblicato da Il Sole 24 Ore. Le denunce complessive rilevate sono state 3.677, 2.384 ogni 100mila abitanti. Sul podio tutte città del centronord: al primo posto Milano, che si conferma maglia nera per numero assoluto di crimini denunciati. Seguita da Bologna e Rimini, rispettivamente al secondo e terzo posto. Mentre è Oristano la più sicura. Il report del quotidiano economico è ottenuto attraverso una serie di indicatori che tengono conto del numero di reati denunciati in rapporto alla popolazione residente (i dati sono forniti dal Dipartimento di Pubblica sicurezza del ministero dell’Interno e si riferiscono al 2020). È bene poi specificare che più si sale la classifica e maggiori sono i reati denunciati.

I dati

Per quanto riguarda i “furti”, Rieti si posiziona all’84esimo posto nella graduatoria con 884 denunce.

Ma sono i “furti in abitazioni” a farla posizionare nella parte alta della classifica: con 312 denunce si piazza al 36esimo posto tra le province italiane. Nel 2020 era al 26esimo posto: nell’anno del lockdown questo tipo di crimine era sceso, evidentemente, per la presenza in casa di tanti reatini. Reatino in discesa nella classifica sui “furti in esercizi commerciali”: 91esimo posto con 55 denunce. E per i “furti d’auto”? Si posiziona all’83esimo posto, con 32 denunce. E con 7 denunce è in fondo alla classifica (80esimo) anche per i “furti con strappo” (lo scippo, per intendersi). Bene anche per quanto riguarda la voce “rapine”: Rieti si colloca al 100esimo posto su 107 province totali. Non ha subito nessuna rapina in banca (94esimo posto), così come negli uffici postali (88esimo posto). Ma risale rapidamente la classifica in merito alla voce “tentati omicidi”: con 2 denunce si posiziona a metà classifica, al 52esimo posto (l’anno scorso era al 106esimo posto). Ma con 8 denunce è tra le prime province per “omicidi colposi” (4° posto), la peggiore posizione per quanto riguarda la tipologia dei crimini denunciati. Non c’è stata tuttavia nessuna denuncia per “omicidi volontari consumati”. Il Reatino si posiziona al 63esimo posto per le “violenze sessuali” (10 le denunce per questa tipologia di reato). Ultimissimo posto invece per “sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile”: anche in questo caso le denunce sono pari a zero. Settantottesimo posto, invece, per gli “stupefacenti” (le denunce qui sono state 62). Zero denunce invece per “usura” (95esimo posto). Tre denunce per quanto riguarda “riciclaggio e impiego di denaro” (57esimo posto). E nessuna denuncia per “associazione mafiosa” (87simo posto). Una sola denuncia per “associazione a delinquere”, che fa posizionare Rieti al 40esimo posto. Non solo: con 201 denunce si posiziona al 34esimo posto per quanto riguarda le “minacce”.

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