Rieti, tre furti in abitazioni in poche ore in Sabina: i ladri sono fuggiti

Carabinieri (Archivio)
di Emanuele Faraone
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Martedì 28 Marzo 2023, 00:10

RIETI - Placata l’ondata di furti in città, la Sabina, subendo spesso l’influenza della microcriminalità romana - torna ad essere terreno di arrembaggio per i ladri di appartamento, che agiscono anche in piccoli gruppi. 
Nel Comune di Fara in Sabina, due furti, uno dei quali con i malviventi sorpresi in giardino e messi in fuga dalla proprietaria di casa. A Passo Corese, meta purtroppo frequente di furti mordi e fuggi, per via della presenza della tratta ferroviaria di diretto collegamento con Roma, è stato consumato un furto in appartamento in via XXV aprile.

La dinamica. I ladri hanno facilmente raggiunto una finestra, posta al primo piano di un condominio e, dopo averla scardinata, si sono introdotti in casa dove, in quel momento, in orario serale, non erano presenti i padroni di casa. Qui, dopo aver rovistato ovunque, hanno portato via preziosi e pochi contanti.
Momenti più concitati quelli invece vissuti, sempre nella frazione farense di Passo Corese, nella stessa via, molto probabilmente ad opera dei medesimi malviventi. Qui i ladri, mentre erano intenti a rubare in giardino, sono stati sorpresi e notati dalla proprietaria che, in quel momento, si trovava in casa. Subito si sono dati alla fuga, guadagnando terreno nella campagna circostante mentre sul posto, dopo la segnalazione, sono intervenuti i carabinieri, che hanno avviato una perlustrazione dell’area, che però non ha permesso di rintracciare i tre fuggitivi. 
Minuti di agitazione, con i tre malviventi che sono stati visti allontanarsi a grande velocità e vestiti, da quanto appreso, con un abbigliamento principalmente di colore scuro.

Toffia. Sempre in Sabina, ma questa volta a Toffia, è stato messo a segno un furto in appartamento, da dove sono stati sottratti preziosi e contanti. Frequentemente il territorio sabino confinante con aree romane diventa terra di conquista per ladri e malviventi, che talvolta operano nell’arco di una sola nottata, tentando di ripulire più case o appartamenti - in gran parte si tratta di abitazioni isolate - per poi tornare in direzione Roma.
Sui furti messi a segno in Sabina indagano i militari dei vari comandi stazione competenti per territorio, che hanno effettuato rilievi ed esami sulle scene dei furti, per poter risalire all’identità dei responsabili. 
In alcuni casi sarebbero stati forniti dai proprietari di casa, vittime dei furti, dettagliate descrizioni dei malviventi, quando sono stati visti fuggire o dopo incontri ravvicinati e carichi di paura all’interno delle stesse abitazioni trafugate. In alcuni casi sarebbe stato notato un chiaro accento italiano, in altri i ladri sono stati sentire parlare tra loro in lingua straniera.

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