«L'ennesimo sacrificio dei 41 lavoratori ex Schneider - prosegue la nota - che avevano reinvestito il loro incentivo all'esodo, sul tavolo della reindustrializzazione miseramente fallito, ed si ora giocano la loro "dote” con Seko. Siamo fiduciosi insieme ai lavoratori che con questo accordo possa riprendere un percorso lavorativo stabile e duraturo Allo stesso tempo confidiamo nelle istituzioni perché supportino con tutti i mezzi a disposizione il passaggio di tutti i lavoratori Elexos in Seko. È la determinazione dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali a far continuare a brillare la fiammella della reindustrializzazione sul territorio reatino con le loro capacità professionali derivate da anni di lavoro in una delle più grandi aziende del territorio».
«La Cisl di Roma Capitale e Rieti e la Fim Cisl Roma di Roma Capitale e Rieti vigileranno al fianco dei lavoratori che il processo iniziato continui nel tempo - conclude la nota - sollecitano nel contempo la riapertura del tavolo di confronto con la Regione Lazio volto al rinnovo della mobilità in deroga per le centinaia di lavoratori del territorio reatino attualmente senza occupazione ne copertura economica in quanto questo ammortizzatore è scaduto il 2 luglio scorso». .
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