Il conducente, manifestando un evidente stato di agitazione già dalle prime fasi del controllo, dichiarava ai militari di essere diretto in Rieti per trascorrere qualche giorno di vacanza. Insospettiti dall’atteggiamento, i finanzieri decidevano di approfondire l’ispezione, fin tanto che il trentenne esibiva ai militari un quantitativo di sostanza verosimilmente stupefacente, risultata pari ad oltre 24 grammi.
L’analisi speditiva della sostanza effettuata dai finanzieri attraverso il cd. drop test, confermava trattarsi di hashish che, opportunamente divisa, sarebbe stata sufficiente a confezionare all’incirca un centinaio di dosi, verosimilmente da smerciare sulla piazza del centro storico reatino, in questo periodo, come noto, interessato dalla movida giovanile locale e non solo.
Per il soggetto è dunque scattata la denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di Rieti per l’ipotesi di reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente, sottoposta a sequestro penale da parte dei militari operanti.
I servizi di prevenzione e controllo, debitamente intensificati anche per prevenire i fenomeni illeciti collegati alla movida estiva, oltre che nell’ottica della massima prevenzione della diffusione del Covid-19, proseguiranno anche nei prossimi giorni.
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