I ragazzi si sono sfidati su tre tematiche rilevanti sia per il digitale sia per Rieti stessa.
La prima: La libertà di espressione sul web è un'illusione;
La seconda: Nell'era dell'economia digitale globalizzata le persone debbono restare a vivere nel luogo di nascita per valorizzarlo;
La terza: Nell'era dell'economia digitale globalizzata Rieti può diventare un modello di sostenibilità ambientale in Italia.
Tematiche “forti”, che i ragazzi hanno approfondito con passione, coinvolgimento, mettendosi in gioco in un compito di realtà, che serve per scuola e oltre, per la vita. Sono stati seguiti e allenati dai docenti delle proprie scuole, nella convinzione condivisa da tutti noi che ci crediamo, che la pratica del dibattito regolamentato contribuisca a sviluppare significative abilità analitiche, critiche, argomentative e comunicative, sia verbali che non verbali, in un’ottica di educazione alla cittadinanza democratica e partecipativa.
La competitività della gara innesca un elemento motivazionale importante che spinge i ragazzi a mettere in gioco le proprie risorse, ma non è preponderante ai fini educativi: saper lavorare in squadra, documentarsi, saper ascoltare e confutare, non semplicemente ribattere in modo polemico, saper rispettare le regole e comprendere a fondo l’opinione altrui.
Nel ruolo di giudici hanno partecipato le professoresse Laura Nencioni, Isabella Cristaudo della scuola Polo regionale Carlo Alberto Dalla Chiesa di Montefiascone, e Anna Crisostomi dell'Istituto Rosatelli di Rieti. I criteri di assegnazione della vittoria, nel modello World Schools Debate, sono la validità e la coerenza dei contenuti, lo stile espositivo e la strategia della squadra, i punteggi vengono assegnati ad ognuno degli speaker. La gara si è articolata in eliminatorie, semifinali e finale. Ha vinto la squadra “I Magici” del Liceo Scientifico Jucci.
«È stata una bella competizione, abbiamo visto i ragazzi dare il meglio di sé, crescere e migliorare nell’arco della giornata, e questo per un docente è entusiasmante: noi docenti sentiamo che aver potuto tenere un Debate Day nella nostra città è una vittoria di tutti. Stiamo lavorando intensamente, ci stiamo formando, ci proponiamo di organizzare altre gare a Rieti, con l’aiuto del Comune, che ringraziamo, di portare i nostri ragazzi alle gare regionali e, speriamo, oltre. Rieti c’è».
© RIPRODUZIONE RISERVATA