Curci elogia il Rieti: "Punto pesante su campo difficile
Contro di noi è complicato pure per la capolista"
Parapiglia nel tunnel, conferenza stampa ritardata

Riccardo Curci
di Marco Ferroni
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Lunedì 25 Marzo 2019, 23:19
RIETI - E' un punto che ne vale 3 per come è arrivato, per come è maturato. E' un pareggio quello del "Menti" sul campo della Juve Stabia capolista, che mette in luce un Rieti infinito, un Rieti caparbio, che fino alla fine ci crede incarnando la mentalità del suo allenatore e che esalta anche un presidente pacato e riflessivo come Riccardo Curci, il quale al triplice fischio elogia tutti, nessuno escluso.
"Un pareggio pesantissimo - dice - ottenuto coi denti al cospetto di un avversario che sta lottando per andare in serie B. Mi è piaciuta la caparbietà dei ragazzi perché non hanno mai mollato e credo che il gol di Gondo non sia altro che il giusto premio ad una squadra che dà filo da torcere a chiunque. Ho visto dei giocatori stratosferici, Marchi su tutti: ma parlare di singoli stasera credo sia riduttivo perché dal primo all'ultimo hanno avuto il coraggio e la sfrontatezza di affrontarela Juve Stabia senza timori reverenziali, subendo addirittura il gol in contropiede".
Curci snocciola le occasioni create e soprattutto le prodezze di Branduani, mentre sul fronte opposto non ricorda parate o interventi risolutivi di Marcone.
"La partita l'avete vista come me - conclude il presidente del Rieti - e se c'era una squadra che meritava di vincere, beh quella era il Rieti. Ma va bene anche così perché alla vigilia in pochi ci avrebbero pronosticato imbattuti in un campo dove è complicato per chiunque".
Unico rammarico di serata, per il presidente, è il giallo a Gondo che lo costringerà a saltare la sfida di domenica contro la Reggina: "Peccato per Cedric - dice - ma vediamo il bicchiere mezzo pieno: ha segnato un gol pesante e sarà a disposizione per la sfida di Pagani il 7 aprile: per me quella rappresenterà il crocevia della stagione".
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