Rieti, crollo Zeus a Forlì, Cattani
non fa drammi ma chiama a raccolta
i suoi: «Noi troppo molli, ora
pronti al riscatto per domenica»

Rieti, crollo Zeus a Forlì, Cattani non fa drammi ma chiama a raccolta i suoi: «Noi troppo molli, ora pronti al riscatto per domenica»
di Emanuele Laurenzi
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Venerdì 3 Maggio 2019, 23:11
RIETI - «C’è poco da commentare. Speriamo che sia lo schiaffo che ci riporta con i piedi per terra e ci svegli». E’ deluso ma è estremamente sereno il presidente Giuseppe Cattani. La sirena finale di Forlì-Rieti è appena suonata sull’89-64, rimandando tutti i discorsi a gara 4 che si giocherà fra meno di 48 ore.

«Dobbiamo fare i complimenti a Forlì – prosegue il presidente – che ha fatto ciò che doveva fare. Gli avversari sono scesi in campo carichi e concentrati, mentre noi non abbiamo giocato nei primi 2 quarti. Peggio di così credo sia impossibile fare e questo mi porta a pensare che ci risolleveremo. Restiamo qui e vediamo di giocarcela meglio fra meno di 48 ore». La deriva di Rieti c’è stata soprattutto in un primo tempo chiuso sul 46-25. «Abbiamo fatto un disastro sia in attacco sia in difesa – dice Cattani – e se prendiamo 46 punti in 20’ da una squadra che abbiamo tenuto sotto i 70 di media nelle due gare precedenti, qualcosa non va. Noi siamo la seconda miglior difesa di serie A2, ma anche .uno dei peggiori attacchi. Se non riusciamo a bloccare gli avversari, non ce la facciamo a recuperare. Spero sia stato solo un calo mentale: loro ci hanno creduto di più e noi siamo stati molli».

A dimostrazione che nulla è scontato, c’è stato il successo di Trapani su Treviso in gara 3. «Questi sono i play off – conclude il presidente – nessun risultato è scontato. Nella ripresa abbiamo avuto una reazione, abbiamo fatto vedere quali sono le nostre qualità e sono convinto che ce la possiamo giocare e lo dovremo dimostrare domenica quando torneremo qui».
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