Rieti, Covid: gli under 20 sono i più colpiti

Caserma Verdirosi
di Raffaella Di Claudio
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Giovedì 9 Settembre 2021, 00:10 - Ultimo aggiornamento: 11:00

RIETI - La metà dei positivi registrati dall’ultimo bollettino della Asl hanno meno di 21 anni e cinque sono minori. A fronte di un andamento dei contagi che sembra leggermente arretrare, in queste settimane si sta consolidando un trend che vede gli under 20 tra i più colpiti. E la maggior parte non hanno ancora avviato il ciclo di vaccinazione. L’azienda sanitaria reatina ha analizzato gli ultimi dati raccolti e ha dedotto che il 40% dei malati non ha compiuto i 22 anni. Sempre più spesso si tratta di giovanissimi che fanno parte di nuclei familiari in cui i genitori non sono immunizzati. 

«In alcuni casi – affermano dalla direzione aziendale della Asl reatina - purtroppo, i giovanissimi si positivizzano a causa della mancata vaccinazione dei genitori. Vaccinare i ragazzi, oltre a tutelare la loro salute, significa evitare l’interruzione della frequenza scolastica e delle attività sociali, contenere i contagi di parenti anziani e di compagni di scuola non pienamente immunizzati.

Oggi (ieri, ndr) – proseguono dalla Asl - su 14 nuovi positivi, abbiamo rilevato cinque giovanissimi dai 2 ai 14 anni e due giovani di 18 e 21 anni. Cinque di loro non sono vaccinati e due hanno effettuato una sola dose. Situazione analoga accade, ormai da alcune settimane, ad ogni rilevamento giornaliero di nuovi positivi. Dal primo all’8 settembre, su 95 nuovi positivi 38 sono under 21 anni».

Una percentuale, questa del 40% di malati giovanissimi, che secondo la Asl deve spingere le famiglie a rispondere alle iniziative che sono attualmente in corso in provincia in vista della riapertura delle scuole: dall’open day per i ragazzi dai 12 ai 18 anni a Passo Corese ai test rapidi per gli studenti dai 6 ai 18 anni che oggi faranno tappa a Magliano e domani a Poggio Mirteto. 

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