Coronavirus, nuove positività nei due plessi: a Poggio Nativo scuole chiuse per sanificazione

Coronavirus, nuove positività nei due plessi: a Poggio Nativo scuole chiuse per sanificazione
di Samuele Annibaldi
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Domenica 8 Novembre 2020, 17:00

RIETI - Domani, lunedì 9 novembre, saranno chiuse sia la scuola media di Poggio Nativo nonché l’elementare della frazione Casali,  per permettere la sanificazione delle strutture, stante nuove positività accertate in entrambi i plessi. 

Il comunicato

Ad annunciarlo con un comunicato sulla pagina istituzionale del Comune, il sindaco Veronica Diamilla. «Mi preme tuttavia rassicurare i genitori – spiega il sindaco- che l'amministrazione comunale, la Asl, e il Dirigente Scolastico stanno ottemperando a quanto predisposto dal Dcpm, pertanto la situazione è monitorata costantemente».

Le precisazioni

«Circa la scuola media di Poggio Nativo – spiega il primo cittadino - voglio chiarire che alla scrivente vengono comunicati dalla Asl solamente gli alunni positivi residenti nel Comune di Poggio Nativo, e non tutti gli alunni positivi. Ne' il Sindaco ne' il Dirigente scolastico possono chiudere la scuola perché lo chiedono i genitori, legittimamente preoccupati. Il sindaco in qualità di autorità sanitaria locale può chiudere la scuola per effettuare sanificazioni a seguito di nuovi positivi accertati e comunicati dalla Asl o dalla Dirigenza scolastico, che abbiano frequentato la struttura, oppure su proposta della Asl che in via precauzionale certifica eventuali rischi per la salute pubblica.

Aggiungo che sono positivi accertati solo quelli che hanno la risposta positiva di un tampone molecolare, pertanto l’isolamento dei contatti stretti, che è deciso solo dalla Asl, avviene a seguito di risposta di tampone molecolare non a seguito di tampone veloce. Tantomeno il Sindaco può chiedere che venga attivata da Dad, che è sola competenza delle istituzioni scolastiche».

«Stiamo vivendo un momento molto difficile, per tutti; le istituzioni sono in costante sofferenza perché i numeri di contagiati aumentano, crescono i numeri dei tamponi somministrati e purtroppo i tempi di risposta dei tamponi sì allungano. Sia il sindaco che il Dirigente scolastico sono a lavoro costantemente per cerca di dare risposte in tempi brevi. Alcune volte non ci si riesce ma non dobbiamo perdere la calma, e ricordarci che è una pandemia nella quale si agisce sulla base di indicazioni scientifiche non su voci, sensazioni e senza prendere iniziative se non di propria competenza e concertate con gli organi sanitari. Siamo consapevoli che sono i nostri ragazzi e cerchiamo di tutelare la loro sicurezza insieme al loro diritto allo studio e alla didattica».

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