Rieti, coronavirus: «Noi infermieri siamo
in trincea, perché non ci fanno i tamponi?»
La testimonianza di una infermiera

Infermieri (Archivio)
di Antonio Bianco
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Giovedì 2 Aprile 2020, 01:06
RIETI - Coronavirus, per loro la Gabanelli  ha proposto il Nobel per la pace. E ne ha tutte le ragioni: sono la fanteria, i soldati semplici di questa «grande guerra» contro la pandemia. Sono gli infermieri che ogni giorno vengono a contatto con i casi sospetti e i contagiati dal Covid-19.
La testimonianza del lavoro oggi di un infermiere

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