Rieti, coronavirus: territorio
presidiato per i ponti di primavera

I controlli
di Emanuele Faraone
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Venerdì 24 Aprile 2020, 01:22 - Ultimo aggiornamento: 16:38
RIETI - Coronavirus: da domani, 25 aprile, al Primo Maggio tornano in strada decine di pattuglie
anti-spostamenti. La parola d’ordine è: «Non abbassare la guardia». Stradale impegnata lungo tutta la Salaria, al Terminillo ci sarà l’Esercito, in campo oltre ad Arma e Finanza tutte le Municipali.
Per il ponte del 25 aprile e del 1 maggio disposta la task-force per i controlli sulle misure di contenimento nel Reatino. In linea con le precedenti disposizioni attuate dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, da questa mattina – e in particolare domani, sabato 25 e domenica 26 aprile – sull’intero territorio provinciale sarà disposto il rafforzamento dei controlli con l’implementazione di uomini, mezzi e unità mobili in replica con quanto avvenuto per le festività pasquali. Attenzione dunque altissima da parte delle forze dell’ordine anche per garantire che il passaggio alla nuova “fase 2” avvenga nel modo migliore, soprattutto in un momento che vede a Rieti – in linea con il trend in Italia – una sensibile diminuzione nel numero dei contagi. Vietato rischiare assembramenti o trovare troppe persone in circolazione che potrebbero alimentare nuovi focolai. Previsti servizi anche in borghese e check-point per il controllo degli automezzi in transito lungo le principali arterie e direttrici stradali, secondo un modello che nei giorni di Pasqua e Pasquetta ha permesso di tracciare un ottimo bilancio finale, mettendo in evidenza un complessivo rispetto delle regole da parte dei reatini. Con l’emergenza ancora in atto, la parola d’ordine è dunque “vietato abbassare la guardia”. L’avvicinarsi della “fase 2” nella strategia di lotta all’epidemia non legittima passi falsi.
Ecco quindi controlli a tappeto per evitare gite, scampagnate, ricongiungimenti familiari, trasferimenti verso seconde case in Sabina o al Terminillo. Monitoraggi anche sugli spostamenti verso comuni diversi da quello di residenza. Insomma ,ci si potrà spostare solo per comprovate esigenze a carattere di urgenza e necessità. La polizia locale di Rieti con pattuglie-Covid19 dedicate andrà a potenziare i servizi di controllo principalmente nelle zone urbane (centro storico), pista ciclopedonale, supermercati (chiusi il 25 aprile e il 1 maggio) e aree verdi. La Questura sarà in campo con numerose pattuglie (ben 18) tra Stradale, Mobile, Digos e Volante secondo una capillare ripartizione territoriale divisa tra Rieti-città, area San Giovanni Reatino e Salaria per Roma (Polstrada), la zona dell’hinterland Coresino affidato al posto di polizia di Passo Corese e la Stradale di Amatrice impegnata sulla Salaria per Ascoli e l’Alta valle del Velino. In campo anche la Finanza con un ulteriore potenziamento delle unità mobili non solo in città ma anche in Sabina e i carabinieri che – oltre alle pattuglie impiegate sul territorio del capoluogo sabino - assicureranno una capillare azione di contrasto attraverso i vari comandi stazioni. In supporto ci saranno anche gli operanti delle Polizie locali comunali per assicurare la totale copertura del vasto territorio della provincia. Infine, a filtrare gli accessi sul Terminillo con un posto di controllo fisso ci sarà l’Esercito. «Auguro buone feste a tutti gli operatori – ha detto il segretario regionale del Nuovo sindacato Carabinieri, Gianluca Mancini – e invito tutti i cittadini a rimanere a casa rispettando le norme per tutelare noi stessi e gli altri».
 
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