Amatrice, coronavirus: ennesima ripartenza
ma ci sono timori sul futuro

RIETI - Coronavirus. Fase 2 da oggi anche ad Amatrice, con i cantieri della ricostruzione che ripartono, ma anche con la riapertura di alcuni ristoranti e bar. Fase 2 ad Amatrice, ennesima ripartenza per alcuni, dopo l’esperienza del sisma. Riaprono i cantieri, tra cui quello più grande dei condomini del Casaletto e torneranno a riaffacciarsi gli operai: il tutto rigorosamente seguendo le norme di protezione imposte dall’emergenza. In paese da una parte c’è una piccola scintilla di speranza, ma dall’altra la preoccupazione che, talvolta, i cantieri porteranno anche lavoratori da fuori regione. Tornano a lavorare anche due ristoranti nell’Area del Gusto. «Nonostante la difficile situazione - spiega Roberta Crisari del ristorante Da Giovannino - noi nel nostro piccolo abbiamo deciso di provarci». Oggi a pranzo spaghetti all’Amatriciana o ravioli, la sera c’è la pizza. Riapre i battenti questa sera la trattoria La Lanterna, con pizze e fritti da asporto. Si conta sulle ditte che tornano a lavorare e sulla clientela locale. «Cerchiamo di rinascere per l’ennesima volta», spiegano dal bar Rinascimento che oggi riprende il servizio d’asporto così come il bar Tazza d’Oro nel Centro commerciale Il Corso. Riaperture d’asporto oggi nelle frazioni: a Scai ci riprova il Bis Bar, mentre l’Agriturismo Piccolo Lago, nella frazione Conche, ha annunciato il ritorno nei prossimi giorni. Molte strutture rimangono per ora chiuse: l’asporto è una mezza riapertura e non ci sarebbe lavoro per tutti. A spaventare sono le possibili linee guida in uscita a breve per la riapertura al pubblico di ristoranti e bar: c’è chi teme che sarà difficile metterle in atto e chi dovrà sicuramente ridurre il personale perché i posti saranno ridotti per attuare il distanziamento.