RIETI - Da oltre cinquant’anni la Coppa Carotti Rieti-Terminillo rappresenta un’importante occasione di rilancio dello sport automobilistico, ma anche di promozione turistica del territorio, con positivi effetti dell’indotto commerciale della città. La manifestazione, inizialmente in programma il 17 e 18 luglio, quest’anno non si svolgerà.
La sofferta decisione è arrivata a seguito dell’ultima riunione del Consiglio Direttivo dell’Automobile Club di Rieti, nella quale è stata analizzata la situazione, grave e straordinaria del territorio della provincia di Rieti, colpito duramente da un lungo fenomeno alluvionale, con conseguenze che si sono aggiunte all’emergenza epidemiologica in corso.
«È stata una decisione dolorosa – spiega l’Avvocato Innocenzo de Sanctis, che da più di quarant’anni rappresenta l’Automobile Club di Rieti – Tutto questo ha comportato la necessità di destinare benefici economici esclusivamente alle aziende danneggiate dalla sciagura e alle famiglie dei lavoratori impiegati nel settore agroalimentare, privati del lavoro. L’alluvione ha devastato i territori, dedicati alla produzione agricola, comportando l’inagibilità delle abitazioni e la distruzione di centinaia di ettari di raccolto, che rappresentano un’importante voce della bilancia commerciale dell’economia locale.
Con grande rammarico dunque il Consiglio Direttivo dell’Automobile Club di Rieti ha deliberato di sospendere l’organizzazione della 57° Rieti Terminillo – 55° Coppa Carotti, valida per il Titolo federale di Campionato Italiano Velocità in Salita, che manterrà comunque il Titolo di Campionato Italiano Aci Sport, anche per la stagione agonistica 2022.
A seguito dell’ultima riunione del Consiglio Direttivo, De Sanctis ha inoltrato la richiesta a Marco Ferrari, Dirigente Centrale della Direzione per lo Sport Automobilistico di ACI e a Marco Rogano di Acisport sottolineando le peculiarità della situazione reatina. Tale richiesta ha trovato il pieno accoglimento da parte della Giunta Sportiva dell'Automobile Club d'Italia.
«Faremo di tutto – ha concluso de Sanctis - Per dare vita nel 2022, grazie al contributo degli amici della Coppa Carotti, ad una manifestazione di grandissimo rilievo che ci possa consentire di pensare all'Europeo».