Rieti, processo Coop 76: dopo quasi
due anni si riparte da zero

Una vecchia protesta per la Coop 76
di Massimo Cavoli
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Mercoledì 11 Ottobre 2017, 16:52 - Ultimo aggiornamento: 17:53
RIETI - Si ripartirà da zero, dopo quasi due anni di processo e undici udienze. Il giudice monocratico Ilaria Auricchio, alla luce della sentenza di insolvenza della Coop Risparmio 76, emessa  dal tribunale civile mentre l’istruttoria dibattimentale era in pieno svolgimento, ha rimesso il fascicolo alla procura, accogliendo la richiesta formulata oggi pomeriggio dal pubblico ministero Raffaella Gammarota.

La sentenza di insolvenza, infatti, ha determinato un fatto penalmente nuovo rispetto alla precedente contestazione di appropriazione indebita che aveva portato, nel 2015, al rinvio a giudizio degli ex membri del Cda Sergio Rigliani, Pierlorenzo Scacciafratte e Giuseppe Martellucci, e di due ex dipendenti, quest’ultimi accusati solo di favoreggiamento.

Spetterà, ora, alla procura riformulare l’accusa e chiedere nuovamente al gip il rinvio a giudizio degli imputati, poiché l’insolvenza equivale al fallimento e può portare alla contestazione di una delle diverse ipotesi previste dal reato di bancarotta. Cambierà anche il giudice: non sarà più monocratico, ma il processo diventerà di competenza del tribunale collegiale.
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