“Cuore Matto”: a Rieti convegno
di cardioradiologia, presenti
alcuni fra i più importanti
cardioradiologi italiani

“Cuore Matto”: a Rieti convegno di cardioradiologia, presenti alcuni fra i più importanti cardioradiologi italiani
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Venerdì 4 Ottobre 2019, 09:56
RIETI - Si svolgerà domani, 5 ottobre, a partire dalle 8.30 presso la sala dei Cordari a Rieti, il Convegno scientifico di Cardioradiologia "Cuore Matto". Organizzato dall’Unità operativa di Radiologia dell’ospedale de’ Lellis, grazie al patrocinio della Asl di Rieti, l’evento vedrà la partecipazione di alcuni fra più importanti cardioradiologi italiani, che a Rieti si confronteranno sul futuro della Diagnostica per Immagini nella presa in carico dei pazienti con problematiche legate al cuore.

In particolare, il convegno raggruppa i migliori specialisti radiologi italiani sull’utilizzo della Risonanza Magnetica e della Tomografia Computerizzata nello studio del cuore.

Ci sarà, nello spirito delle équipes multiprofessionali, una sessione interamente dedicata ai Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e agli infermieri e una sessione plenaria in cui le professioni condivideranno relazioni clinico/tecniche.

Una sezione del Congresso sarà dedicata alla gestione sul territorio del paziente cardiopatico e alla prevenzione delle malattie cardiache e degli eventi più gravi, come gli arresti cardiocircolatori improvvisi. La gestione sul territorio delle malattie croniche attraverso i Pdta (percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali) è infatti la vera sfida del presente e del futuro del sistema sanitario; in tal senso l’Azienda Sanitaria Locale di Rieti si sta impegnando da tempo con progettualità diffuse in tutta la provincia di Rieti, al fine di garantire appropriatezza assistenziale, decentramento dell’eccellenza e sostenibilità economica.

I Pdta sono interventi complessi basati sulle migliori evidenze scientifiche e caratterizzati dall’organizzazione del processo di assistenza per gruppi specifici di pazienti, attraverso il coordinamento e l’attuazione di attività consequenziali standardizzate da parte di un team multidisciplinare: nel caso specifico Cardiologo, Pneumologo, Anestesista, Medico radiologo, Tecnico di radiologia, Fisiatra, Laboratorista, Medico di Medicina Generale e Infermiere.
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