Controvento, a Rieti, è stato in grado di unire giovani di diverse generazioni e culture. Dotato di una potente forza di coesione, ha coinvolto ragazzi sulla base di valori, utopie e pratiche comuni. L’intento dei ragazzi della nuova sezione territoriale, di cui mi faccio portatrice, è riprodurre lo stesso modello a Poggio Moiano; l'obiettivo è quello di passare attraverso iniziative culturali e di aggregazione, per arrivare ad azioni politiche che puntino a rendere reale un gioco di collaborazione e di aiuto reciproco tra i giovani e il loro territorio, a coniugare sviluppo e iniziativa giovanile.
Il movimento rappresenta un riferimento per noi ragazzi e, attraverso la fisicità della sua sede, un luogo dove conoscere persone, dove dialogare e confrontarsi su tematiche politiche e sociali: un vero gimnasium che ci permette di non fuggire dalla politica ma di ampliare la nostra capacità critica per la creazione di un "orizzonte" comune che miri a dar voce alle lotte delle nostre generazioni.
Per questo l'inaugurazione della sede a Poggio Moiano rappresenta l'incarnazione della nostra voglia di rivincita, una voglia che ci permetterà di agire su più fronti, coinvolgendo la gioventù locale e collaborando con gli enti territoriali per rendere attuabili le nostre proposte quanto più possibile.
Siamo partiti, dunque, per un lungo percorso che ci permetterà, attraverso azioni di controllo e di proposta, di essere forti e incisivi nelle scelte che determineranno il futuro della nostra Terra».
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