Comune di Contigliano: chiusa Ragioneria, dipendenti al lavoro da casa

Contigliano
di Emanuele Laurenzi
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 28 Ottobre 2020, 00:10

RIETI - Monitoraggio continuo della situazione, con grande attenzione agli uffici del Comune. A Contigliano non si abbassa la guardia e il sindaco Paolo Lancia resta in stato di massima allerta: dalla Asl ieri è arrivata la notizia di altri 2 positivi, una donna di 36 anni e un uomo di 51, con il totale che supera i 50 casi. Una novità parziale, visto che della donna si sapeva già. «Si tratta della dipendente comunale di cui avevamo già dato notizia sulla pagina facebook», spiega Lancia, che ha predisposto anche un preciso piano d’azione. Gli impiegati comunali positivi sono quindi 2, ma in entrambi i casi il loro ultimo accesso nei locali dell’ente risale a diversi giorni fa, al 16 ottobre in un caso e addirittura al 12 nell’altro. «C’è poi la situazione relativa a un altro impiegato – spiega Lancia – che, pur non avendo avuto alcun contatto con i due positivi, ha evidenziato sintomi. Per lui e per la sua famiglia è stato predisposto il tampone. In attesa dei risultati abbiamo deciso di chiudere prudenzialmente l’ufficio Ragioneria». Tutti i dipendenti sono stati messi in smartworking ed è stato avviato un piano di sanificazione di tutti gli ambienti del Comune. 
«Abbiamo svolto un’attenta opera di monitoraggio – aggiunge Lancia – con sopralluoghi insieme alla Asl nelle varie case di riposo.

I riscontri sono favorevoli e, altro elemento non trascurabile, abbiamo conferma che le scuole sono fuori da tutti i problemi legati al Covid. Ovviamente siamo sempre pronti ad avviare la sanificazione dei locali scolastici».

La precisazione 
Il sindaco di Contigliano ha poi precisato a Il Messaggero un passaggio relativo alla sua intervista pubblicata ieri: Lancia ha corretto l’affermazione nella quale si riferiva al de Lellis come origine del contagio dei positivi nel territorio che amministra. «La conversazione verteva sulla situazione più generale di Contigliano – scrive Lancia - e l’espressione suddetta non può in alcun modo riferirsi al sindaco, il quale è del tutto estraneo ad analisi epidemiologiche sommarie ed è interessato unicamente alla tutela e alla salute della popolazione. Con l’occasione, si ribadisce con la convinzione di sempre, la massima fiducia nelle istituzioni sanitarie, e nelle direzioni generale e sanitaria - con le quali anche nella fase attuale sussiste piena intesa e collaborazione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA