Rieti, Casadei nuovo presidente
della Consulta Studentesca:
«Ridare lustro a questo organo»

Alessandro Casadei
di Vittorio Giuliano
2 Minuti di Lettura
Lunedì 10 Dicembre 2018, 08:50 - Ultimo aggiornamento: 13:01
RIETI - Mercoledì 5 dicembre 2018. Una data che rimarrà sicuramente impressa in Alessandro Casadei, rappresentante dell’Istituto Magistrale Elena Principessa di Napoli, nominato nuovo presidente della Consulta provinciale studentesca.

LA PREMESSA
Come stabilito nel 2007 con il decreto del presidente della Repubblica, il mandato di qualsiasi carica della Cps (Consulta provinciale degli studenti) ha un termine di due anni; durata questa stabilita per permettere all’organo di sviluppare una programmazione dettagliata e per permettere un'azione continuativa riguardo alle tematiche da affrontare.

Il 5 novembre scorso i 21 membri della consulta della provincia di Rieti si sono riuniti per la parziale ricomposizione dell’organo studentesco, considerata la scadenza del mandato per il vicepresidente, il segretario e per tutti i componenti della giunta (ovvero il consiglio di presidenza).

Nonostante una rielezione del presidente non costituisse, dunque, uno degli argomenti da trattare durante la plenaria, il membro Alessandro Casadei, profondamente insoddisfatto del lavoro svolto durante l’anno da Alessandro Zelli, ormai ex presidente, ha colto l’occasione per chiedere al consiglio un voto di sfiducia. Voto, questo, necessario per rimuovere Zelli dalla carica di cui era stato investito nell’anno precedente.

La sfiducia è stata accolta con un ampio consenso: 16 voti favorevoli a discapito di soli 5 contrari. Il 16-5 è stato anche l’esito della seconda votazione, avvenuta subito dopo, che ha visto Casadei candidarsi e conquistare il ruolo tanto ambito di presidente della consulta provinciale degli studenti di Rieti.  

I PROGRAMMI
«ll posto che mi è stato assegnato prevede grandi responsabilità - dice un entusiasta Alessandro Casadei - Durante lo scorso anno, e negli ultimi tre mesi la consulta non ha né supportato gli studenti durante manifestazioni organizzate dai singoli istituti, né si è fatta carico di iniziative volte a superare la dimensione delle singole scuole, per adempiere a quello che è poi realmente il compito di questo importante organo. Sotto la passata presidenza, perfino i tornei sportivi e la festa dello studente, da sempre momenti di aggregazione per tutti gli istituti, sono stati sottotono rispetto agli anni passati.

«Sarà mio compito, e della nuova giunta, quello di ridare lustro ed importanza alla consulta. Ritengo molto importante coinvolgere tutti gli studenti nelle attività che organizzeremo per far sentire questo organo, che purtroppo è ancora molto sconosciuto, come vicino a tutti gli studenti. Nella prossima plenaria mi confronterò con gli altri membri per buttare giù un programma con delle linee guida che svilupperemo durante l’anno».

LE ALTRE CARICHE
Dopo la nomina del presidente, l’assemblea ha nominato Alessandro Signoretti, rappresentante del liceo Scientifico Carlo Jucci, vicepresidente. Sara Mura, rappresentante dell’alberghiero si è aggiudicata la titolarità della segreteria, e la giunta è stata ricomposta in toto con Norma Margarita e Gaia Lubrano rappresentanti del liceo Rocci di Passo Corese, Maurizio Troiani del Liceo Classico Varrone, Mirco Strefi dell’istituto Agrario e Davide Corazza dell’istituto Itis Celestino Rosatelli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA