Al Flavio Vespasiano la commedia in vernacolo “La ‘Mbeca”. Ci sarà l'omaggio alle vittime reatine del Covid

Al Flavio Vespasiano la commedia in vernacolo “La ‘Mbeca”. Ci sarà l'omaggio alle vittime reatine del Covid
3 Minuti di Lettura
Sabato 7 Maggio 2022, 13:24

RIETI - E’ una delle commedie in vernacolo reatino più divertenti di sempre, nata dalla magistrale fantasia dell’indimenticato Vincenzo Marchioni e che i prossimi 13, 14 e 15 maggio l’associazione teatrale culturale “Giuseppina Dattola Pitoni” è pronta a far rivivere nuovamente in scena sul palco del teatro Flavio Vespasiano, omaggiando tutte le vittime reatine del Covid-19.

E’ “La ‘Mbeca”, commedia in tre atti firmata da Marchioni e diretta da Andrea Pitoni, fra i più appassionati interpreti del teatro dialettale reatino che , per la prima volta nei panni di regista e attore, ha riunito un cast d’eccezione comprendente buona parte dei migliori attori del teatro vernacolare reatino.

Un appuntamento con la tradizione reatina e con la spensieratezza, ma anche con il cuore rivolto a tutte le vittime causate dal Covid-19, fra le quali anche Giuseppina Dattola Pitoni, che il 27 marzo 2020 fu la prima persona della provincia di Rieti a perdere la vita a causa del diffondersi della pandemia e alla quale è intitolata l’associazione culturale che porta in scena “La ‘Mbeca”.

«Ridere fa bene e sono sicuro che tutti i nostri cari avrebbero voluto da noi gioia e risate e non tristezza e depressione, per questo e anche perché il mese di Maggio deve essere per tutti noi la Rinascita con la forza di andare avanti sereni e affrontare con determinazione gli ostacoli della vita che si propongono durante il nostro cammino» conqueste parole Andrea Pitoni ci invita all’appuntamento con “La ‘Mbeca” in programma al Teatro Flavio Vespasiano nelle giornate di venerdì 13 (ore 21) sabato 14 (ore 21) e domenica 15 maggio ( ore 16.30) : tre repliche i cui incassi saranno devoluti in beneficenza.

A dare vita a “La ‘Mbeca” saranno Andrea Pitoni (Totarello, lu figliu dé Ninetta), Anna Maria Colangeli (Barbara, la mamma), Massimiliano Tozzi (Angelinu, lu padre), Giovanna Palomba(Centruta, la figlia), Augusto Domenici (Peppe, lu ragazzu de Centruta), Riccardo Franco (Biaciu, lu scopatore), Ivana Domenici (Gnesa, la sartora), Maria Rita Martelli (Ninetta, la mamma de Totarello), Monica Cherubini (Sora Zita, tiraa lu carettucciu), Paola Ciace (Catarina, la minorata), Patrizio Di Lorenzo (dottore, lu medicu), Gianni Lucandri (Colonnello, lu graduatu), Fabio Cimini (Franciscu, lu pescatore), Ludovica Rossetto (Lina, l’andra figlia de Barbara), Riccardo Iacoboni(Gino, lu figliu più picculu de Barbara) e Alessandra Tigli(Ervira, ella sverda).

Coordinati nel dietro le quinte da Elenio Sambuco , Alexandra Fagadau,  con la scenografie di Franco Guercilena e le musiche di Carlo De Santis.

Ad aggiungere la loro partecipazione, anche Romualdo Pitotti e Francesco Rinaldi, Pascal Saccone, Catiuscia Rosati, Sul palcoanche i tre giornalisti reatini Stefano Pozzovivo (Radio Subasio), Paolo Di Lorenzo (Tg 5) e Stefano Meloccaro (Sky). 

Biglietti in vendita presso la Pasticceria “New Daniel” in via Colarieti a Rieti, dalle 18 alle 20 e, a partire da martedì 10 maggio, al botteghino del teatro Flavio Vespasiano (dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 19.30, info al tel. 0746-271335)  

© RIPRODUZIONE RISERVATA