RIETI - Primo consiglio comunale a Cittaducale dopo la rielezione di Leonardo Ranalli a primo cittadino del comune angioino. Assegnate anche le deleghe di giunta e le nomine.
Il discorso d'insediamento del sindaco Leonardo Ranalli
«Mai come oggi sento il peso di avere l’onore e l’onere di rappresentare la nostra popolazione che, così chiaramente e mai nella storia elettorale di questo comune, ha espresso la volontà di dare seguito all’azione di questa amministrazione. Mi sono imposto di mettermi a generoso servizio dei cittadini e ho chiesto alla Giunta e alla maggioranza tutta di fare altrettanto, accantonando la giusta aspirazione personale a vantaggio del bene collettivo che non deve necessariamente rispondere a logiche di spartizione matematica o di appartenenza. Non esistono discriminazioni e ribadisco a tutti che l’unica logica che accetto in questo mio ruolo è quella di dare risposte alla popolazione seguendo il principio della costruzione e non della distruzione. Tutti noi proveniamo da un territorio splendido come quello di Cittaducale e l’intero gruppo che mi onoro di rappresentare lavorerà con principi di buonsenso per l’interesse collettivo che non è fatto da singoli porzioni di territorio, ma dall’interezza dello stesso. Abbiamo dimostrato in 5 anni che è possibile Amministrare con principi di crescita collettiva e senza etichette da rilegare a logiche di un certo provincialismo che non è inteso come il giusto orgoglio di un’appartenenza che dobbiamo sbandierare, ma come un concetto dove si pensa ancora che la rappresentanza debba essere rilegata alle radici piuttosto che alle competenze e alle prospettive. E’ più forte chi unisce le forze e non chi le divide e ricordo a me stesso e a tutti noi quanto sposato in campagna elettorale, una frase del presidente John Fitzgerald Kennedy che recita lo spirito che dovrà animarci: “Non chiedete cosa può fare il vostro paese per voi, chiedete cosa potete fare voi per il vostro paese”. Gli Enti locali, sempre più in questo periodo, sono chiamati a grandi sacrifici e al tempo stesso sono costretti a chiederne alla popolazione che speriamo possa sempre più diventare protagonista insieme a noi tutti. Veniamo da un tempo e da un quinquennio senza precedenti: la tragedia del terremoto e la sfida della ricostruzione, la tragedia del Covid che ci ha portato via parenti e amici e che ancora non molla la presa, il dramma della guerra che sta comportando ripercussioni oltre che sociali, economiche su tutti noi e ora ecco la siccità e la peste suina che rischia di compromettere anche quella fetta di economia locale che da noi rappresenta la tradizione e l’innovazione di un segmento centrale.
Le deleghe di giunta e le nomine
Maria Grazia Angeletti: Bilancio e programmazione del Pnrr, Politiche Sociali e Pari Opportunità.
Alessandro Cavallari: Associazionismo, Patrimonio, Sport, Cultura, Turismo e Commercio.
Claudio Cesarini (Vice Sindaco): Lavori Pubblici e Urbanistica.
Veronica Sequino: Ambiente, Valorizzazione del patrimonio boschivo, Istruzione, Trasporto Pubblico Locale e scolastico.
Antonio Ventura: Presidente del Consiglio
Maria Grazia Angeletti: Capogruppo Maggioranza