RIETI - Al centro commerciale Perseo di Rieti, il vernissage della Terminillo Marathon è stato il trampolino di lancio verso l’avvicinamento alla sesta edizione in programma domenica 10 ottobre, gara di riferimento dei circuiti Fantabici e Due Mari.
Dopo la sofferta assenza dello scorso anno, all’apice dell’emergenza Covid-19, gli organizzatori dell’Asd Zero Team, in collaborazione con CicloTour, sono in fermento per preparare una manifestazione a dir poco spettacolare che abbraccia un intero territorio: la città di Rieti, la piana reatina, la Valle Santa e la montagna con il Terminillo.
In un’inedita collocazione autunnale, rispetto alle precedenti edizioni (tutte disputate tradizionalmente nel mese di giugno), il percorso è unico di 93 chilometri con partenza alle 9:00 da Rieti presso il Centro Commerciale Perseo, transito nelle località di Greccio, Campigliano, Colli Sul Velino, Madonna della Luce, Morro Reatino, Rivodutri, Poggio Bustone, Cantalice, Vazia, Pian dè Valli e Campoforogna, dove termineranno le fatiche dei partecipanti fino a quota 1675 metri, al culmine di un’ascesa di 14 chilometri.
Il ritorno sul traguardo di Campoforogna, a distanza di sei anni, è un motivo in più per sfidare se stessi lungo una salita resa celebre dal Giro d’Italia e per ben due volte negli ultimi tempi dalla Tirreno-Adriatico: “Alla Terminillo Marathon, non importa che tu arrivi primo o ultimo.
Alla presentazione hanno preso la parola Paolo Ferri (responsabile dell’organizzazione per conto di Asd Zero Team) Antonio Emili (assessore all’urbanistica e ai lavori pubblici per il Comune di Rieti), Maurizio Ramacogi (assessore provinciale) e Claudio Cecchetelli (direttore del Centro Commerciale Perseo) che hanno ribadito l’importanza dell’evento ciclistico quale veicolo promozionale a favore di tutto il territorio, nell’intento di risollevarsi non solo dal dramma del terremoto di cinque anni fa, ma anche nel tentativo di far ripartire i settori dell’economia e del turismo ancora penalizzati dalle conseguenze post emergenza sanitaria.
A portare il saluto anche Diego Persichetti (responsabile nazionale del settore ciclismo per conto dell’ente Aics), Fausto Cati e Davide Santarelli in rappresentanza di Ciclotour, ma anche Gabriele Savi con una storia del tutto particolare per il suo gesto di sportività in una competizione di mountain bike: il “prestito” della sua bici a favore di un concorrente in difficoltà al momento della partenza della Terminillo Marathon Off Road, svoltasi a Leonessa il 20 giugno scorso. Gli organizzatori di Zero Team hanno voluto dare risalto a questo episodio con la consegna di una targa celebrativa al giovanissimo biker reatino.