Il 29 settembre ha vinto la Time Trial, una cronometro di 24 ore su strada a Bagnolo (Treviso), in un percorso di 24 Km e 440 metri di dislivello caratterizzato da salite pedalabili, lunghi rettilinei, divertenti saliscendi e due strappi che hanno fatto la selezione tra le colline del Prosecco. Bianchetti è partito con il n°16 alle 08.04 del 28 settembre per arrivare 24 ore dopo, percorrendo 26 giri del percorso. 642 km con oltre 10.000 metti dislivello con una media superiore i 26 km/h e anticipando di 12 minuti l'austriaco Eduard Fuchs e di 2 giri lo sloveno Dejan Jug.
«Sono felicissimo - le parole di Cristian - mai fatta una gara cosi tesa dove il diretto inseguitore era sempre alle costole... battaglia vera! Nelle prime 9 ore avevamo una media di quasi 30 km/h dopo aver percorso 280 km e oltre 4000 metri di dislivello... ed ogni giro, non avendo io assitenza al seguito, mi fermavo ai box per i rifornimenti perdendo una trentina di secondi su chi proseguiva prendendo acqua e viveri al volo. Tensione alle stelle ma portare a casa questa quarta vittoria, alla quarta partecipazione ad una gara di ultracycling, ma stavolta ha un sapore particolare, un metro di misura con gli avversari più forti d'Europa. Ho usato la testa per non mollare, ero costantamente aggiornato sui distacchi da mia moglie a casa ed alle ore 22 è arrivato ad aiutarmi in zona box, Ivano Incensi da Forlì (organizzatore della Romagna Ultra) e da li è partito l'attacco per portare il distacco con il secondo da 2 a 12 minuti».
29 settembre da ricordare, non solo per Lucio Battisti ...
© RIPRODUZIONE RISERVATA