Nome Officina Politica: «Rieti
città ciclabile e non tirare
fuori il Put a orologeria»

Nome Officina Politica: «Rieti città ciclabile e non tirare fuori il Put a orologeria»
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Mercoledì 13 Maggio 2020, 16:02 - Ultimo aggiornamento: 16:05
«La ordinanza di chiusura del sindaco Cicchetti ci consente una riflessione ad ampio raggio sul tema della viabilità cittadina attraverso le “ciclabili”», inizia così la nota di Nome Officina Politica.

La nota

Diversi tratti rappresentano ormai usuali passaggi pedonali di uso pubblico, non solo ricreativo, che consente un sicuro accesso sia alle strade della conca reatina, sia tra quartieri vicini.

Le esigenze di sicurezza della mobilità pedonale e ciclabile, che oggi vengono meno, a causa della chiusura imposta, ci fanno osservare cittadini e famiglie a percorrere la strada a fianco di macchine sfreccianti.

Tutto ciò richiama alle esigenze di una moderna “città ciclabile”, tema ormai ineluttabile rispetto al quale si annunciano dal Governo, peraltro, opportunità per privati e amministrazioni pubbliche.

E’ giunto il tempo di progettare, e concretizzare, un vero piano di ciclabilità della Città, che:

risolva la questione del mancato collegamento protetto tra Campoloniano, Villa reatina ed il centro città

completi e valorizzi il collegamento tra Quattro strade e Madonna del cuore

consenta un accesso sicuro al polo didattico ed alla Asl alternativo alla pericolosissima via Togliatti

dia attuazione al progetto per l’attraversamento di Ponte Cavallotti tra la ciclabile e porta d’Arce.

E’ tempo che si adottino strumenti adatti per raggiungere l’obiettivo della “Città ciclabile”, definendone una demarcazione rispetto alla mera infrastruttura di “pista ciclabile”.

Con “Città ciclabile” ci riferiamo infatti, anche, ad un sistema di accorgimenti tecnici e organizzativi (realizzabili senza o con limitati investimenti) che possono agevolmente trovare spazio nel “Piano Urbano del Traffico” che è perso nei cassetti del Comune, e viene tirato fuori ad orologeria, quando serve, senza che nessuno lo abbia visto o discusso.

Abbiamo già sollecitato il Comune alla messa a conoscenza della cittadinanza della proposta di Put già commissionato negli anni passati, redatto dalla milanese Tau (e pagato), senza ottenere risposta, ed in attesa del nuovo Piano del traffico, commissionato dalla attuale Amministrazione.

Come associazione Nome Officina Politica torneremo alla carica.
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