Rieti, centrale biogas a Salisano:
comitato di cittadini chiede incontro
al Comune e all'Ente montano

Rieti, centrale biogas a Salisano: comitato di cittadini chiede incontro al Comune e all'Ente montano
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Mercoledì 25 Aprile 2018, 08:12 - Ultimo aggiornamento: 12:44
RIETI - Il comitato «No compost Salisano» che da settimane vuole veder chiaro sull’impianto che dovrebbe sorgere in località La Rocca, in una struttura che inizialmente doveva essere adibita a mattatoio (il progetto è redatto dal Cnr ed è finanziato con 920mila euro dalla Regione, richiesti da Comunità montana Sabina e tre Unioni di Comuni) chiede di incontrare i vertici di Comune ed Ente montano.

I cittadini che si riconoscono nel comitato hanno avanzato la richiesta di un incontro al sindaco di Salisano, Gisella Petrocchi. A comunicarlo è lo stesso comitato attraverso la propria pagina facebook dove si legge che «da contatti informali con l’amministrazione, presto il nostro comitato dovrebbe essere ricevuto in Comune. L’amministrazione sembra disposta ad ascoltare le nostre perplessità sull’impianto di compostaggio e l’alternativa che proponiamo che rimane quella della compostiera di comunità».

Ma il comitato non si ferma, perché ha chiesto un incontro anche al presidente della Comunità montana, Stefano Petrocchi. Sul tavolo una serie di dubbi. Uno, peraltro, che rientra nelle sfere di competenza del Comune. Si tratta del fatto se un mattatoio si può trasformare in impianto di compostaggio senza cambio di destinazione d’uso. Sempre dal comitato viene chiarito che «in merito a voci circolate sul fatto che ci siano state delle perizie tecniche da parte di esperti, si fa presente che non ci è mai stata esibita alcun tipo di perizia. Il comitato, poi, non ha mai parlato di danni alla salute, ma il fatto che il costruendo centro di compostaggio venga presentato come non dannoso per la salute non può impedire ai cittadini di esprimere timori per altro tipo di danni, vedi quello ambientale e di immagine, o disagi che l’impianto andrebbe a creare».
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