Rieti-Catania, sfida tra due club
in crisi: per Caneo problemi
in difesa, Lucarelli conferma l'11.
I bookmakers non quotano la gara

Nicolò Gigli lo scorso anno col Catania
di Marco Ferroni
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Sabato 30 Novembre 2019, 17:54
RIETI - A quasi un anno di distanza dalla "prima volta" in serie C, Rieti e Catania si ritrovano di nuovo una di fronte all'altra. Lo scorso 27 dicembre la sfida dello "Scopigno" si concluse con un beffardo 1-0 in favore degli etnei che vinsero la gara grazie ad un assolo di Calapai, bravo ad infilare il pallone sotto l'incrocio dei pali della porta difesa da Costa.

CANEO, EMERGENZA-DIFESA
Domani, domenica 1 dicembre, Rieti-Catania sarà una gara che vedrà di fronte due squadre in crisi d'identità, alle prese con vicissitudini societarie ancora tutte da risolvere, ma che in campo - se vogliono - riescono ad esprimere un buon calcio. Caneo dal canto suo, dovrà rinunciare a Tiraferri (squalificato) ed Aquilanti, che esattamente come sette giorni fa, ha alzato bandiera bianca tirandosi fuori dalla contesa, nonostante la convocazione d'ufficio di Caneo. Per il Rieti, però, sarà ancora 3-4-3 la traccia tattica da seguire, perché per il tecnico sardo «se si vuole ottenere un'identità ben precisa, non va snaturato il modo di giocare». Ma avendo gli uomini contati, specialmente in difesa, dovrà adattare un centrocampista nel ruolo di centrale, un po' come accaduto domenica scorsa ad Avellino quando Gigli abbandonò il campo al 20' per infortunio. «Giocherà Palma intermedio di destra, con Tirelli mezz'ala al fianco di Zampa - dice Caneo in conferenza stampa - per il resto mi aspetto la prestazione, poi il risultato dipenderà da tanti fattori».

LUCARELLI NON CAMBIA
Sul fronte opposto, invece, Lucarelli dovrebbe ripartire dalla stessa formazione che domenica scorsa al "Massimino" ha pareggiato 1-1 contro la Casertana: Catania-Curiale sarà la coppia d'attacco, anche se con un Di Piazza in grande spolvero (in gol anche mercoledì in Coppa Italia) il ballottaggio resisterà fino all'ultimo. Difficilmente vedremo Lodi partire dal primo minuto: tra il tecnico e lo storico numero 10 rossoblù non sembra correre buon sangue ultimamente, ma per questa categoria è un lusso permettersi un giocatore del genere tra i rincalzi.

RIETI-CATANIA, NON QUOTATA
Una curiosità: saranno le questioni societarie, saranno gli ultimi episodi che hanno caratterizzato la stagione degli amarantoceleste, dopo lo 0-3 a tavolino con la Reggina di due settimane fa, sta di fatto che di tutto il palinsesto domenicale del girone C, Rieti-Catania è l'unica partita che non viene quotata dai bookmakers.

ALTRE GARE, XVII GIORNATA (1° DICEMBRE)
Ore 12,30
Monopoli-Virtus Francavilla
Ore 15
Catanzaro-Ternana
Cavese-Bisceglie
Rende-Bari
Teramo-Reggina
Ore 17,30
Casertana-Paganese
Sicula Leonzio-Vibonese
Viterbese-Avellino
Ore 20
Potenza-Picerno

CLASSIFICA
Reggina 40
Potenza e Ternana 33
Monopoli 31
Bari 30
Catanzaro 24
Teramo 23
Casertana 22
Viterbese e Catania 21
Vibonese e Cavese 20
Virtus Francavilla 19
Paganese, Picerno e Avellino 17
Sicula Leonzio, Bisceglie e Rieti 11
Rende 10
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