Attraverso lo studio dei tabulati fonriti dalla società di telefonia mobile con la quale l'inglese aveva stipulato il contratto, i militari sono riusciti a rintracciare dove l'apparecchio fosse e chi ne aveva il possesso. La casalinga di Castelnuovo - 53 anni - non ha saputo dare convincenti spiegazioni sul possesso del cellulare. Da ulteriori indagini, è poi risultato che la donna sabina, la sera del furto del telefonino, era a cena nello stesso locale dove era l'inglese. La casalinga dovrà ora rispodnere di ricettazione davanti al magistrato.
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