RIETI - È fuori pericolo il bambino che domenica pomeriggio è precipitato dalla finestra di una casa, nel centro storico di Cantalupo in Sabina. Il bimbo, di un anno e mezzo, si trova ancora in osservazione nel reparto di terapia intensiva del policlinico “Agostino Gemelli” di Roma, dove è arrivato nel primo pomeriggio di domenica, trasportato dall’eliambulanza. Nella caduta, avvenuta da un’altezza di quattro metri, il piccolo ha riportato un ematoma alla testa, condizione che ha richiesto diverse ore di osservazione per verificare che l’emorragia cerebrale non si estendesse a tal punto da richiedere un intervento chirurgico. Eventualità che, fortunatamente, sembra essere stata definitivamente scongiurata. Se tutto andrà bene, nelle prossime ore il bambino sarà trasferito in stanza per poi essere dimesso. A casa lo aspettano i familiari e la comunità di Cantalupo, in apprensione per le sue condizioni di salute. Il piccolo domenica si trovava nella taverna di casa, dove era anche il papà. Mentre stava giocando si è arrampicato sul davanzale della finestra e quando ha toccato la zanzariera, questa ha ceduto lasciandolo precipitare nel vuoto, senza che il padre, appena percepito cosa stesse accadendo, riuscisse ad afferrarlo. Immediato l’intervento del 118 e dei carabinieri della stazione di Torri in Sabina.
Il precedente
Sono stati attimi di terrore a Cantalupo dove è stato come rivivere un déjà vu.