Chiusi i Tricolori Master al Guidobaldi. I 1.200 atleti si sono contesi 300 titoli: un primato europeo e 5 italiani

Chiusi i Tricolori Master al Guidobaldi. I 1.200 atleti si sono contesi 300 titoli: un primato europeo e 5 italiani
di Emanuele Laurenzi
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Domenica 12 Settembre 2021, 16:25

RIETI - Si chiude con un primato europeo, 5 titoli italiani e l'idea di aver assistito ad una festa che è stato un inno alla vita e allo sport.

 

I Campionati italiani Master di Atletica si chiudono al Guidobaldi di Rieti dopo 4 giorni di gare al Guidobaldi, con l'esercito di 1200 atleti dai 35 ai 92 anni che si sono contesi i 300 titoli in palio. A scrivere il nome nella storia di quest'edizione e non solo è stata, sicuramente Nives Fozzer, friulana di 91 anni che ha gareggiato nel giavellotto, nel peso e nel martello, ottenendo in quest'ultima specialità il record europeo con la misura di 14,95 metri. Buone anche le prestazioni con gli altri attrezzi, a partire dal giavellotto dove ha chiuso con 8,24 metri. Nella giornata conclusiva in pista uno dei 6 reatini iscritti, ovvero Mario Nobili che ha corso gli 800 metri nella categoria M35 (uomini sopra ai 35 anni), chiudendo al dodicesimo posto.

Primati italiani

Per quanto riguarda i primati italiani, gli ultimi 2 sono arrivati nella penultima giornata.

Sabato è stato battuto il record italiano di salto con l'asta M50 con Giacomo Befani (2S Atletica Spoleto) che ha portato a 4,20 metri il record nazionale di categoria. L'altro primato è arrivato nel giavellotto femminile con Waltraud Mattedi (Südtirol Team Club) che nella categoria F60 ha lanciato a 32,21 metri. Per quanto riguarda gli altri primati italiani, registrati nei giorni precedenti, due sono arrivati nel salto triplo, con Francesca Juri della Vittorio Alfieri Asti che ha fatto 8,97 nella categoria F60 (donne oltre 60 anni), migliorando il uso record di 8.91 ottenuto a luglio e Fabrizio Finetti (Uisp Siena), che negli uomini M60 ha fatto 11,53 migliorando l’11,51 che resisteva da 3 anni. Il terzo primato è arrivato nei 100 metri ostacoli M55 con Antonio D’Errico (Atletica Aversano) che ha corso in 15”52, migliorando il 15,59 di Paolo Lombardi che a Rieti è arrivato secondo. 

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