Torna il caldo e Rieti finisce di nuovo
sotto la lente del ministero della Salute

Torna il caldo e Rieti finisce di nuovo sotto la lente del ministero della Salute
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Sabato 7 Giugno 2014, 16:25 - Ultimo aggiornamento: 18:17
RIETI - Torna il caldo e la nostra citt finisce di nuovo sotto osservazione da parte del ministero della Salute. L'arrivo della stagione estiva ripropone infatti il tema della difesa della parte più vulnerabile della popolazione dai rischi sanitari connessi alle ondate di calore, in particolare bambini piccoli, donne in gravidanza, anziani e malati cronici.



Ecco dunque che con l'aumento generalizzato delle temperature, «con valori che in alcune giornate potranno essere maggiori delle media stagionale», il ministero della Salute come negli anni passati ha provveduto ad attivare una serie di iniziative nel programma di attività Estate sicura 2014.



È già funzionante (dal 3 giugno fino al 15 settembre) il Sistema nazionale di previsione allarme ondate di

calore, che permette la previsione, sorveglianza e prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute della popolazione.



LE CITTA' SOTTO OSSERVAZIONE

Dislocato in 27 città italiane comprende Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo E consente di individuare per ogni specifica area urbana, le condizioni meteo-climatiche che possono avere un impatto significativo sulla salute dei soggetti vulnerabili.



In base a questi modelli vengono elaborati dei bollettini giornalieri per ogni città, in cui sono comunicati i possibili effetti sulla salute delle condizioni meteorologiche previste a 24, 48 e 72 ore. I bollettini sono pubblicati sul portale istituzionale del Ministero (www.salute.gov.it/caldo.html) e sono diffusi quotidianamente ai Centri di riferimento locali individuati dalle Amministrazioni competenti, per l'attivazione in caso di necessità di piani di intervento a favore della popolazione vulnerabile.
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