«Ho abbandonato per un semplice motivo - afferma Nuccilli a Il Messaggero - Il signor Donati si è permesso di dire cose offensive e diffamatorie di una gravità assoluta: sicuramente non finirà quì e ne pagherà le conseguenze. Io ero pronto, c'era già il preliminare firmato e potevo dare una mano importante a Riccardo. Probabilmente questa è stata davvero l'ultima possibilità: spero solo che Curci ed il suo legale riescano ora a traghettare il Rieti verso una sponda sicura a cominciare dall'iscrizione al prossimo campionato di serie D. Entrambi sono arrabbiati tanto quanto me - conclude Nuccilli - e sinceramente mi dispiace dover constatare certe affermazioni: iniziare con il bastone tra le ruote non avrebbe avuto senso».
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