Il Rieti alla lavagna, difesa
da matita rossa. Ma quando
arriva il segno X?

Il Rieti prima del match col Bisceglie
di Roberto Panetta
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Martedì 18 Dicembre 2018, 12:15
RIETI - È un Rieti vivo, che dà segnali di speranza nonostante la situazione societaria sia alquanto precaria. Un Rieti che viaggia ad una perfetta media di un punto a partita (16 su 16 gare). Finisse così, ad oggi, sarebbe salvo. C’è comunque da considerare che la Viterbese, con ben sette match in meno disputati, non sarebbe da annoverare tra le contendenti per la retrocessione perché destinata a un campionato di media-alta classifica.

Dati alla mano con queste due vittorie nelle ultime tre gare i laziali si sono risollevati ma questa media potrebbe non bastare per restare fuori dalla lotta playout a fine campionato; mantenendo infatti il rendimento di un punto a partita, in proiezione a fine anno sarebbero 36 e la quota salvezza è fissata a 40 punti, vedendo anche l’andamento degli ultimi campionati.

Il Rieti inoltre deve sistemare la fase difensiva per raggiungere l’obiettivo prefissato, visto che con 28 gol subiti in 16 partite (media di 1,75 a partita) è la peggior difesa di tutti i tre gironi di serie C, alla pari dell’Arzachena (girone A), dopo la Paganese (40 gol incassati). Con 16 reti segnate l’attacco è in perfetta media con quello delle squadre che lottano per non retrocedere anche negli altri gironi.

Amarantocelesti che contano cinque vittorie e dieci sconfitte sin qui e non soffrono di certo di ‘pareggite’, infatti hanno pareggiato una sola volta in 16 gare (0-0 contro la Cavese allo ‘Scopigno’ lo scorso 29 settembre), così come Virtus Francavilla, Rende (girone C), Pro Piacenza (girone A), Virtus Verona (girone B). Solo l’Arzachena (girone A), in tutta la C, non ha mai visto il segno X in questo inizio di campionato.

Per di più i laziali fuori casa non hanno mai pareggiato (2 vinte e 6 perse) quindi, stando alle statistiche, per la trasferta di Monopoli è pronta la doppia (1 o 2) con il segno X che, per ora, resta sempre lì ad aspettare. Chissà allora che il Rieti non provi a fare il colpo grosso…
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