RIETI - Un applauso ha aperto il primo allenamento del Rieti 2018-2019. Riunione a centrocampo col tecnico, poi la squadra ha guardato gli spalti e applaudito i fedelissimi sempre presenti allo Scopigno.
Con i tifosi, anche tanti accompagnatori dei giocatori, che hanno svolto un allenamento con e senza palla, prendendo confidenza con le idee del tecnico Chéu e dello staff.
Tra quelli annunciati, però, non c'è il preannunciato preparatore dei portieri Vincenzo Marinacci, ma un altro professionista. Si tratta di Emanuele Maggiani. Cambio in corsa dopo l'annuncio di sabato. Per il diesse rimane la pista Torma «ma devo parlare con altre due persone» spiega Marini.
Intanto, dei 20 convocati solo Maistro non ha risposto e lo farà domani. Tolti i ragazzi in prova, man mano i giocatori stanno firmando tutti. «Allestiamo l'ossatura e poi valuteremo altre opzioni. Solo giovani? Il presidente più giovane della Lega Pro, il tecnico più giovane, anche la squadra...» ha scherzato il presidente, che poi ha chiarito di essere pronto a valutare altre opzioni nel corso del mercato. Su Janse la trattativa rallenta: il suo nome, caldeggiato più volte in questi giorni, ora si fa più lontano: non è neanche tra i convocati.
Su Mezzetti dg, Marini dice: «Mezzetti è stata una boutade. Una persona meravigliosa ma stiamo ragionando sul suo ruolo, ci sta dando una grande mano». C'è anche un cambio per gli allenamenti: per una settimana sarà il Gudini ad ospitare il Rieti a partire da domani.
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