RIETI – Nella sesta giornata del campionato di Seconda categoria torna alla vittoria la Gens che al campo “Tempesta” di Cantalupo s’impone per 3-1 sull’Alto Lazio al termine di un incontro caratterizzato da episodi controversi verificatisi in diversi momenti della gara.
Il primo tempo
Già al primo minuto di gioco ai padroni di casa viene annullato un gol di Piccione che suscita vivaci rimostranze nei confronti dell’arbitro che punisce un presunto fallo dell’attaccante sabino sul portiere ospite al quale sfugge il pallone che termina in rete. La Gens riparte con grinta ed al 7’ Pazzaglia indirizza a lato della porta una conclusione originata da un rimbalzo ma replica con decisione l’Alto Lazio che due minuti dopo si rende pericolosa con una bella azione condotta da Cafini, Piroli e Bucci ma è bravo il portiere Abbate a deviare in angolo la conclusione dell’attaccante ospite. Sul successivo tiro dalla bandierina Vitale devia poi il pallone sul fondo sfiorando il palo. Al 20’ nuove proteste della Gens per un altro gol annullato a Piccione per un dubbio fuorigioco ed al 25’ gli ospiti sono costretti ad effettuare la prima sostituzione per uno stiramento patito da Cesaretti al quale subentra Micarelli. Al 28’ Sacco blocca una conclusione di Evangelisti e subito dopo è la Gens a dover ricorrere al cambio per l’infortunio di Suica sostituito da Francesco Corinaldesi. Al. 32’ tentativo di Giuliani che sfiora la traversa ed al 38’ Abbate blocca a terra con sicurezza un’incursione di Godoy. Al 44’ nuovo infortunio per l’Alto Lazio: a farne le spese stavolta è Piroli sostituito da Ortega. Nei minuti di recupero c’è un tiro di Cafini parato da Abbate e subito dopo una punizione di Bonifazi viene deviata in angolo da Sacco.
Il secondo tempo
La seconda parte della gara è altamente emozionante ed i padroni di casa producono in velocità un paio di azioni corali ma al 9’ è l’Alto Lazio a portarsi in vantaggio con un gran bel gol di Godoy che in diagonale lascia partire un tiro di precisione che s’insacca sotto l’incrocio dei pali. Reagisce la Gens ed al 23’ si procura un calcio di rigore, concesso per un fallo di mano in area di Perluigi: s’incarica del tiro dal dischetto Fabbrini ma Sacco si supera respingendo il pallone.
I commenti
Fabrizio Lattanzi, tecnico Gens Cantalupo: «Una grandissima soddisfazione per una vittoria sofferta ma meritata. C’è stato annullato un gol ad inizio gara che era regolare ma non ci siamo demoralizzati reagendo con orgoglio e rimontando con bravura il temporaneo svantaggio nonostante gli infortuni subìti da due nostri giocatori»
Fabio Miani, tecnico Alto Lazio: «Abbiamo regalato la partita agli avversari con due errori che poi hanno deciso il risultato. Da notare che gli infortuni sono toccati purtroppo a due giocatori che per noi sono fondamentali».
Il tabellino
Gens Cantalupo: Abbate, Iannarella, Suica (30’pt Fr.Corinaldesi, 15’st Ouhogui), Evangelisti, Pitotti, Bonifazi, Pazzaglia, Fabbrini, Piccione (24’st Murati), Giuliani, Zuccari (5’st Fe.Corinaldesi, 28’st Mercuri). A disp. Cipriano, Pieroncini. All. Fabrizio Lattanzi
Alto Lazio: Sacco, Munega, Vitale, Della Torre (36’st Faustini), Cesaretti (25’pt Micarelli), Cafini, Perluigi, Bucci, Piroli (44’pt Ortega), Godoy, Serjanaj. A disp. Serafini, Piciacchia, Grimaldi, Cipriani, Anzidei. All. Fabio Miani
Arbitro: Latino di Rieti
Marcatori: 9’st Godoy, 30’st e 31’st (rig.) Fabbrini, 40’st Murati
Note: ammoniti Murati, Abbate, Munega, Perluigi, Vitale; angoli 4-6
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