Rieti, Domenici resta sulla panchina del Poggio Mirteto, Antonelli: «Ha cambiato la mentalità a giocatori e ambiente»

Antonio Domenici e Matteo Antonelli
di Paolo Annibaldi
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Venerdì 19 Giugno 2020, 10:23

RIETI - Antonio Domenici allenerà l’Asd Poggio Mirteto Calcio anche la prossima stagione. Il mister che ha chiuso al primo posto il campionato di Prima categoria (girone C) al termine di una splendida cavalcata nella stagione sportiva 2019 – 2020 interrotta dall’emergenza sanitaria, è stato riconfermato alla guida della squadra di Poggio Mirteto anche per il 2020-2021. Ad annunciarlo il neo presidente Matteo Antonelli ieri sera, giorno del 43esimo compleanno di Antonio Domenici.
 
«Dopo la stagione esaltante di quest’anno – ha detto il presidente dell’Asd Poggio Mirteto Calcio, Matteo Antonelli - non c’era dubbio alcuno e non potevamo non chiedere al mister di restare con noi. Ci ha riempito di gioia il suo “sì accetto”. Non era scontato visto che su un allenatore di questo livello e di tale bravura oltre che di comprovata esperienza ci sono gli occhi puntati da parte di tante squadre anche dei piani di sopra.  Il fatto che abbia scelto Poggio Mirteto, sposato il nostro progetto da portare avanti e che abbia accettato la nostra proposta di rinnovo ci onora e ci impegna reciprocamente a continuare sulla strada intrapresa.  Una strada che affronteremo ancora insieme nella prossima stagione».
 
Il presidente Antonelli, oltre a ricordare che Antonio Domenici con quello di quest’anno è il terzo campionato che vince, dopo quelli alla guida del Frasso e poi di Poggio Nativo negli anni passati, vuole esaltare un aspetto che più di ogni altro gli sta a cuore. «Con Antonio Domenici - dice il presidente - è cambiata la mentalità dei giocatori e dell’ambiente. Nel calcio i risultati contano e tanto. Lo scorso anno gli fu chiesto di provare a fare un campionato tra le squadre di vertice. Stare entro il quarto posto era l’obbiettivo. Con lui si è stravinto arrivando primi nel girone. Ma quello che più ha impressionato è il come. Con una mentalità diversa, fatta di lavoro valori e sacrificio dai ragazzi fino ai senatori. Tutti un unico gruppo, coesi, felici di sudare, di soffrire, di giocare e divertirsi a prescindere. Con Antonio Domenici, mi sia consentito dirlo è nato lo “stile mirtense” nell’intendere il calcio e lo sport in genere. Per questo gliene saremo sempre grati e il sapere che ci attende un’altra avventura, la prossima stagione, e sarà ancora con lui,  con la sua guida, ci inorgoglisce e riempie di gioia. E’ questo il nostro primo grande colpo di mercato, si chiama Antonio Domenici».  

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