Rieti, torna il sereno nell'Amatrice
col ritorno di mister Bucci:
«Tanto affetto, non potevo dire
di no, lo dedico a mio figlio»

Tito Capriccioli e Romeo Bucci (foto pagina facebook Romeo Bucci)
2 Minuti di Lettura
Martedì 17 Dicembre 2019, 11:17 - Ultimo aggiornamento: 11:22
RIETI - Torna il sereno in casa Amatrice dopo il reintegro del tecnico alla guida della prima squadra. Venerdì scorso, 13 dicembre, si è ricomposto dunque il connubio tra il presidente Tito Capriccioli e il tecnico Romeo Bucci, esonerato dal club rossoblù il 27 novembre scorso dopo aver portato il club dalla Terza categoria alla Promozione in tre stagioni e aver rilanciato il calcio ad Amatrice dopo il sisma del 2016. Domenica al ritorno sulla panchina di Promozione mister Bucci ha portato la squadra rossoblù a conquistare un buon punto (0-0) al Tilesi contro il quotato Nomentum.

IL POST DEL TECNICO SU FACEBOOK
Abbiamo parlato, ci siamo annusati. Ci ho pensato molto.
La pausa mi ha fatto comprendere il vero valore di quello che siamo riusciti a fare insieme, la Società, io ed miei ragazzi (eroi) da quel maledetto terremoto in poi. Non nascondo che mi sono commosso più volte leggendo, ascoltando o ricevendo anche una semplice pacca sulla spalla nei giorni successivi all’esonero. Ho sentito tanto affetto intorno e riconoscenza.
Ma non potevo dire di no. Quando l’Asd Amatrice chiama io ci sono, sono un Soldato. Amo questa maglia come fosse una mia seconda patria. Sono un amante delle sfide, per me sono il sale della vita; mettersi continuamente in gioco significa migliorarsi. E questa sarà l’ennesima impresa. Io ed i miei ragazzi daremo tutto per questa maglia partita dopo partita gettando il cuore oltre ostacolo. Questo ritorno lo dedico a mio figlio Cristian che ogni sera che tornavo a casa mi chiedeva che fai? Torni ad allenare?
© RIPRODUZIONE RISERVATA