Rieti, dodici anni fa la Nsb conquistò
la promozione in serie A, oggi
il sogno prosegue con la Npc

Rieti, dodici anni fa la Nsb conquistò la promozione in serie A, oggi il sogno prosegue con la Npc
di Emanuele Laurenzi
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Lunedì 22 Aprile 2019, 10:47 - Ultimo aggiornamento: 10:49
RIETI - Dodici anni. Di gioie e dolori. Di vittorie e sconfitte. Di sogni e di incubi. Dodici anni. Di partite e di allenamenti. Di campioni e di brocchi. Di avversari e di nemici, vecchi e nuovi. Dodici anni. Tanti ne sono passati dalla mitologica notte di Pesaro. Tanti ne sono passati da quel tiro allo scadere, da quel momento che sembrava durare un’eternità, da quel «unsecondoeottanta, Fultz da tre, non va..,è serie A».

Dodici anni esatti sono passati da quell’urlo che diventò l’urlo di una città, da quella partita che entrò di diritto nella mitologia della pallacanestro non solo reatina. Dodoci anni fa la Nuova Sebastiani tornava in serie A dopo un folle, pazzesco, bellissimo 73-75 finale contro Pesaro e con lei ci tornò una città, un movimento, un intero mondo che aveva aspettato vent’anni quel momento, passando per sconfitte inaspettate, fallimenti e umiliazioni. Sono passati dodici anni, ma sembrano cento o forse mille.

E oggi, 12 anni dopo quella sera magica e quela notte di festeggiamenti, la Npc si gioca i playoff per la serie A.
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