Rieti, il Real Sebastiani ufficializza la guida tecnica di Alex Righetti: «Orgoglioso, città e progetto ambiziosi»

Alex Righetti la scorsa stagione a Valmontone
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Mercoledì 29 Luglio 2020, 17:20

RIETI - La società Real Sebastiani Rieti comunica di aver affidato la panchina della prima squadra a coach Alex Righetti col quale ha sottoscritto un contratto annuale che scadrà il 30 giugno 2021.

La carriera
Nato a Rimini il 14 agosto 1977, la storia cestistica di Righetti inizia proprio nelle giovanili del Basket Rimini, col quale fa il suo esordio in prima squadra ad appena 17 anni e centrando una promozione nella massima serie nel 1997, per poi debuttare nelle coppe europee ottenere le prime convocazioni in Nazionale.

Nel 2000 Righetti approda nella Virtus Roma dove conquista la Supercoppa italiana contro la Virtus Bologna. Nel 2003-04 debutta in Eurolega, nel 2007 si trasferisce alla Scandone Avellino vincendo la Coppa Italia. Due anni nella Virtus Bologna con la quale vince un'EuroChallenge, poi nel 2010 disputa un'annata alla Pallacanestro Varese, seguita dall'esperienza alla Juvecaserta.

Nel 2013-2014 fa ritorno alla Virtus Roma firmando un contratto annuale. Rimane nella capitale anche l'anno successivo, vestendo la maglia dell'Eurobasket, in B col su ex compagno di squadra Davide Bonora nelle vesti di coach. In Nazionale il risultato più prestigioso è datato 2004, con l’argento conquistato ad Atene perdendo la finale contro l’Argentina.

Nominato Grande Ufficiale della Repubblica Italiana insieme al resto della squadra, Righetti complessivamente ha disputato 114 partite con la nazionale maggiore, segnando 905 punti in totale. Da allenatore, Righetti vanta un’esperienza da vice nel 2018 nell’Eurobasket, poi lo scorso anno ha guidato la Virtus Valmontone. Ora la Real Sebastiani Rieti.

Le aspettative
«Quando ti arriva un’opportunità del genere – dichiara coach Righetti – è chiaro che c’è poco da pensare, ma solo da buttasi a capofitto, viste le ambizioni della società. Per me sarà uno stimolo importante e mi riempie d’orgoglio l’idea di essere stato scelto tra tanti: questa è una situazione ideale, in una città ambiziosa che ha tradizione di basket. La squadra che sta nascendo sarà all'altezza della situazione, sul mercato si sta lavorando in maniera tale da poter avere a disposizione un roster che oltre alle qualità tecniche e al talento, può garantire giocatori con capacità umane di rilievo perché il campionato di serie B è insidioso e faticoso e per vincerlo ci vogliono giocatori completi».

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