A completare quasi l’en plein anche gli over 40, il cui dirigente accompagnatore era Claudio Vandoni (ex tecnico di tante squadre reatine a cominciare dalla Amg Sebastiani), si sono aggiudicati il mondiale. Meno fortunata la over 70 guidata da Gianfranco Sanesi, uscita nelle eliminatorie, ma la positiva tradizione ai mondiali over di reatini doc e d’adozione, come Andrea Nobili e Gianluca De Ambrosi, è stata positivamente rispettata.
Grazie al doppio titolo mondiale, Lino Lardo ha degnamente raccolto il testimone lasciato da Alberto Bucci, storico tecnico delle nazionali over, esaltando il rendimento dei giocatori, compattando la squadra, eliminando ogni possibile individualismo, creando una bella macchina da canestri. La difesa è stata l’arma vincente con la quale gli over 50 hanno avuto ragione della coriacea Serbia 74-62.
«Un successo che - dichiara Riccardo Esposito - va dedicato anche alla memoria del nostro ex compagno Marco Solfrini - Siamo un gruppo fortissimo e cementato e siamo già pronti per gli europei di Malaga 2020».
ITALIA OVER 50 – Fastigi, Angeli 21, Esposito 6, Corvo 8, Delli Carri 18, Bianchi 13, Venturi 2, Carney 6, Tortolini. Allenatore Lino Lardo
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