Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Rieti presenterà, nell'ambito del Progetto di Alternanza Scuola Lavoro del Consiglio Nazionale Forense, il Progetto "Le parole siamo noi" rivolto a 38 studenti dell'I.I.S."Gregorio da Catino" di Poggio Mirteto con un evento in programma giovedì prossimo alle 10 nella Sala Elpidio Benedetti (già Sala della Cultura) di Poggio Mirteto in via Riosole.
Nel corso dell'evento verrà sottoscritta la convenzione tra Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Rieti e l''I.I.S."Gregorio da Catino" di Poggio Mirteto presieduto dalla dirigente, professoressa Maria Rita De Santis.
Il Progetto di Alternanza Scuola Lavoro del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Rieti, in applicazione di un protocollo tra il Miur ed il Consiglio nazionale forense, si articola in 100 ore in cui gli studenti del "Gregorio da Catino" di Poggio Mirteto lavoreranno guidati da un gruppo di 14 avvocati per acquisire conoscenze e competenze attraverso la pratica di comportamenti positivi ispirati al rispetto della vita, delle persone, delle regole.
Il percorso proposto dal Consiglio Nazionale Forense, cui il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Rieti ha aderito, ha la duplice finalità di trasmettere conoscenze e competenze proprie del mondo del diritto e di favorire la condivisione di valori e stili di vita ispirati ai principi della Costituzione della Repubblica Italiana.
Gli avvocati del Foro di Rieti aderenti al progetto per l'Anno 2019 sono: Paola Acquapendente, Antonella Aguzzi, Matteo Angelini, Marco Arcangeli, Andrea Colli, Romina D'Ascenzi, Serena Di Giacobbe, Alessandra Di Loreto, Francesca Domeniconi, Morena Fabi, Alessandra Mostarda, Morena Papagna, Cristina Pieralisi e Alessandra Tilli (referente per il Progetto Asl con il Consiglio forense).
Le professoresse tutors interne che seguiranno i ragazzi nelle attività progettuali sono Emanuela Catone e Ornella Marinozzi.
L'evento è patrocinato dal Comune di Poggio Mirteto, Assessorato Cultura e Pubblica Istruzione ed è prevista la partecipazione delle Autorità civili, religiose e militari nonché degli studenti delle classi 3 AS e 3 AL che hanno aderito al progetto, dei rappresentanti dei genitori e degli avvocati del Foro di Rieti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA