Rieti, il nuovo commissario della Asl Maccari: «Accesso ai servizi sanitari da tutto il Reatino»

Mauro Maccari (foto Meloccaro)
di Antonio Bianco
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Martedì 30 Maggio 2023, 00:10

RIETI - «La priorità è l’investimento sul piano umano: un’azienda vale quanti sono i professionisti di valore al proprio interno. La mia attenzione andrà soprattutto alla costruzione della squadra, perché oggi, da soli, non si riesce a fare nulla. L’obiettivo è la salute dei nostri cittadini». Si presenta così, alla città, il nuovo commissario straordinario della Asl di Rieti, Mauro Maccari, che ieri ha incontrato i sindaci della provincia.

I temi. «Noi siamo un’azienda territoriale - osserva Maccari - quindi un’altra priorità sarà l’attenzione al territorio.

Far sì che tutti i cittadini, anche quelli più distanti, abbiano un accesso ai servizi». Maccari si dice pronto a collaborare con le associazioni di volontariato. «Perché - sottolinea - sono elementi importanti per la funzionalità del territorio. Un’azienda sanitaria non può funzionare se non tiene dentro anche le associazioni di volontariato». Importante sarà poi la costruzione del nuovo ospedale: «Un elemento che sicuramente può incidere tanto sulla qualità dei servizi da offrire agli utenti. Ma, ancor prima, viene la parte organizzativa dell’ospedale: occorre lavorare per la clinicizzazione, perché oggi reperire professionisti è sempre più difficile. E questa è l’unica possibilità che abbiamo».

Il futuro. Sul nuovo de Lellis si è soffermata l’assessore regionale alla Ricostruzione, Manuela Rinaldi, che spiega come la convenzione con l’Inail - l’Ente che dovrà costruire l’ospedale - non sia stata ancora firmata e sulla quale s’impegnerà la nuova giunta regionale. «Sulle liste di attesa - osserva Maccari - oggi osserviamo che una buona percentuale di esami non hanno i requisiti di appropriatezza. Bisogna cercare di fare gli esami che sono necessari e, soprattutto, far sì che siano eseguiti in tempi brevi quelli che servono per fare diagnosi acute». E poi spiega come affronterà la situazione del pronto soccorso: «Vorrei partire da un focus con gli operatori. Le idee buone che nascono arrivano dai professionisti che vi lavorano, per poi trovare forme organizzative migliori».
Presenti il coordinatore regionale di FdI, Paolo Trancassini, e il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi. «Il suo ruolo - afferma il deputato reatino - è una sfida fondamentale per tutto il territorio: tutelare la salute dei cittadini è l’obiettivo da raggiungere. Si tratta di una sfida che rappresenta anche un’opportunità: quella di far diventare centrale e competitiva la provincia di Rieti, in grado di offrire ed erogare servizi di qualità ed eccellenti». «I cittadini della provincia di Rieti - sottolinea Sinibaldi - nutrono importanti aspettative sul nuovo corso della Asl, date le criticità emerse negli anni, segnati anche dal sisma e dalla pandemia. Insieme a sindaci, istituzioni e Regione Lazio, ci sono molte partite da affrontare e vincere: dall’utilizzo dei fondi del Pnrr alla riduzione della mobilità passiva, dall’implementazione della medicina di territorio alla clinicizzazione dell’ospedale di Rieti e allo sviluppo dell’università».

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