Per questa operazione, l’Asl aveva pagato a titolo di liquidazione al titolare dell’officina 10 mila euro, effettuando poi riparazioni gratuite sull’auto privata di Fiorenza, licenziato successivamente proprio in seguito alle contestazioni che gli erano state mosse in relazione alla gestione del parco macchine.
Adesso la Corte dei Conti del Lazio accogliendo la domanda del procuratore regionale, ha condannato l’ingegnere a rimborsare 10.500 euro all’Asl a titolo di danno erariale per colpa grave.
IL SERVIZIO COMPLETO NELL'EDIZIONE
DE IL MESSAGGERO DI RIETI
IN EDICOLA OGGI, MERCOLEDI' 17 OTTOBRE
© RIPRODUZIONE RISERVATA