Rieti, manda in ospedale compagna
e figlio minore: arrestato

Rieti, manda in ospedale compagna e figlio minore: arrestato
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Giovedì 19 Settembre 2019, 12:43
RIETI - Nella serata di ieri 18 settembre, i Carabinieri della Stazione di Contigliano hanno tratto in arresto un uomo del luogo, B.G. 56enne già noto alle forze dell’ordine. Per lui, l’accusa è di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.

L’attività è iniziata in seguito alla richiesta di intervento arrivata sull’utenza di emergenza 112 nella quale la compagna dell’uomo ha segnalato un violento litigio da cui era scaturita un’aggressione fisica da parte del convivente. I militari immediatamente intervenuti sul posto i militari hanno rintracciato l’uomo in strada appena fuori dalla propria abitazione in evidente stato di alterazione psicofisica, che ha continuato ad inveire verbalmente contro i propri familiari barricati all’interno.

Gli accertamenti effettuati nell’immediatezza hanno consentito di appurare che poco prima, all’interno dell’abitazione familiare, era scaturito un litigio tra l’uomo ed il proprio figlio minore, per dissidi su questioni economiche, sfociato in una violenta colluttazione ed aggressione fisica. La degenerazione del litigio ha indotto la compagna e madre del ragazzo a cercare di frapporsi tra i due al fine di dividerli. Nella circostanza, anche la donna è diventata bersaglio della violenza dell’uomo che l’ha percossa più volte fino a quando madre e figlio non sono riusciti a spingere l’uomo fuori di casa e chiamare i soccorsi.

L’arrivo immediato dei Carabinieri ha consentito di porre un freno al momento concitato, rendendo possibile anche l’intervento di personale sanitario che ha provveduto a trasportare le due vittime dell’aggressione al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Rieti dove hanno potuto ricevere le dovute cure. Fortunatamente per madre e figlio i medici hanno riscontrato solo diverse contusioni su più parti del corpo, ma nulla di più grave. Per l’uomo, comunque, è stato adottato un provvedimento di arresto in flagranza di reato, per cui è stato portato dai militari in carcere a Rieti, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, informata dell’accaduto.

Occorre sottolineare quanto sia stato importante ai fini dell’adozione di una misura pre-cautelare, che la donna abbia avuto il coraggio di segnalare ai Carabinieri quanto stava accadendo senza ritardo. L’uomo, infatti, non è nuovo a tali condotte: i suoi comportamenti aggressivi e violenti, infatti, erano già stati portati all’attenzione degli uomini della Stazione Carabinieri di Contigliano, tuttavia per ragioni non chiare, in un secondo momento, la donna ha ritenuto, in un secondo momento, di rimettere la querela presentata.
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